Moto2 in Qatar. Joe Roberts in pole position

Così Roberts conquista la sua prima pole in carriera, dopo che aveva ottenuto in qualifica un decimo posto nel 2018, apparentemente casuale, perché in tutti gli altri GP non era mai andato oltre la 17esima pozione. Un cambiamento sorprendente.

"E’ fantastico: se mi avessi chiesto a dicembre se avessi potuto conquistare la pole nel primo GP, avrei detto che non era possibile. John (Hopkins, il suo nuovo coach, NDA) mi sta dando grande fiducia, mi dice che sono forte e la squadra mi assiste bene. Abbiamo fatto un piccolo cambiamento per le qualifiche: ha funzionato alla grande", dice lui stesso incredulo.

Roberts, 23 anni (non ancora compiuti), riporta un pilota statunitense in pole dopo 10 anni: l’ultimo a riuscirci era stato Kenny Noyes nel 2010 a Le Mans.

Fino adesso ha dimostrato di avere un ottimo passo: teoricamente può giocarsi la vittoria, ma dovrà affrontare una situazione per lui totalmente nuova. Basti pensare che nel 2019 ha raccolto solo 4 punti! (due volte 14esimo).

Marini, super generoso

Luca Marini sembra messo molto bene, anche se recrimina per uno sbaglio fatto in qualifica che gli è costato la pole.

"Ho fatto un errore da principiante", racconta. "Cercavo di stare più chiuso possibile, ma nel cambio quinta/sesta marcia sono arrivato al limittatore e ho perso un millesimo. Ma Roberts è stato bravo, sta andando forte da venerdì, è molto veloce. Noi siamo a posto, sono contento in ottica gara. E ha funzionato il gioco di squadra".

Ecco, Marini si conferma un grande, al di là del suo talento: ha tirato fino all’ultimo il compagno di squadra Marco Bezzecchi, portandolo al settimo posto. Un ottimo lavoro di squadra per lo SKY Racing Team VR46. Anche Bezzecchi può fare una buona gara.

Bastianini, per la prima volta in prima fila

Ottime qualifiche anche per Enea Bastianini, al debutto in prima fila in Moto2.

"Bellissimo! L’importante è domani, oggi conta poco", sono le sue parole. "Ho fatto qualche errore durante il giro, ma è la mia prima, prima fila. Ho fiducia per la gara, siamo pronti: abbiamo sempre lavorato con la gomma usata, in teoria non ci dovrebbero essere problemi".

Vanno molto forte sul passo anche Jorge Navarro, con una SpeedUP ulteriormente cresciuta, e Jorge Martin ottavo. Warm up alle 11:40 italiane, gara alle 16:00.

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