Moto3. Fenati vince il GP delle Americhe 2017

Romano Fenati vince con margine davanti a Jorge Martin e Fabio Di Giannantonio, portacolori  del team Del Conca Gresini. Per l’ascolano del team Marinelli Rivacold è il secondo successo consecutivo sulla pista americana, mentre lo spagnolo segna il terzo podio di fila.

Squillo di Enea Bastianini (Estrella Galicia 0,0) e Nicolò Bulega (Sky Racing Team VR46), che dopo l’avvio di stagione non facile chiudono il terzo GP dell’anno in prossimità delle posizioni nobili. Joan Mir (Leopard Racing), primo in campionato è fuori dalle prime cinque posizioni.

Le condizioni meteo ottime e la temperatura di 20°C salutano la prima gara in Texas. La prima fila della griglia di partenza è composta da Aron Canet (Estrella Galicia 0,0) affiancato da Mir e Fenati. Il pilota Estrella è stato anche il migliore del warm up, ma la sua gara non si chiuderà con la bandiera a scacchi. Seconda fila composta da Bulega e dai due portacolori Del Conca Gresini, Jorge Martin e Fabio Di Giannantonio. Per i tre sarà un ottimo GP, e per i due alfieri della scuderia Gresini una sfida all’ultima curva.

Dunlop a mescola media per quasi tutti i piloti, e si parte. Canet inizia bene seguito da Mir, subito un’ottimo avvio per Bulega ed Enea Bastianini, che confermeranno la loro competitività in gara.

Tutto da rifare: viene esposta la bandiera rossa a meno 17 giri dalla fine, a causa dell’incidente accorso a Kaito Toba, dell'Honda Team Asia.

La gara riprenderà regolarmente con una seconda partenza, ma durerà dodici giri, e al secondo via partirà bene ancora Canet, seguito da Fenati. I due lottano per quasi tutte le tornate senza risparmiarsi, e il loro duello sarà il tema della gara fino all’epilogo, che vedrà la caduta dello spagnolo alla curva 19. Per Fenati si rafferma la possibilità di allungare indisturbato

Di Giannantonio, da subito alla caccia del duo di testa, resta al terzo posto. Una tattica che non lo porta a rischiare subito, ma nei giri finali battaglierà con il compagno di scuderia: Martin avrà la meglio, ma per il romano il GP delle Americhe può essere l’inizio di una bella stagione.

Mir è autore di un’ottima prima partenza, ma non è così veloce nella seconda. Il detentore del primato in classifica però risale le posizioni e si mette all’inseguimento dei duellanti per il primo posto: il forte spagnolo calerà nel finale e chiuderà all’ottavo posto, mantenendo per tre punti il primato in classifica generale.

Per tutta la gara Bulega lotta nel gruppo di testa. L’ex rookie emiliano è alla ricerca del buon risultato, e taglierà il traguardo come quarto. Per il pilota Sky Team è una prima gara positiva, in sella alla sua nuova KTM.

Anche Enea Bastianini arriva a ridosso delle posizioni che contano, per la prima volta in questa stagione. Un'iniezione di fiducia per il numero 33, che in questo fine settimana ha dimostrato un passo da vertice.  

Se Bulega entra nelle prime cinque posizioni, il suo compagno di box Andrea Migno, il miglior italiano della classifica iridata fino a questo GP, chiude dodicesimo perdendo il vantaggio in campionato

Lontano dai migliori anche Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo), quattordicesimo al traguardo, mentre confermano il buon passo lo scozzese John McPhee, pilota British Talent Team, settimo finale dietro a Juanfran Guevara (RBA Racing).

Fenati è primo indisturbato, e nelle curve finali si decidono le rimanenti posizioni del podio: l’ascolano taglia il traguardo con oltre 3 secondi di vantaggio, mentre dietro infuria la sfida tra i due piloti di Gresini. Martin ha la meglio su Di Giannantonio: per il numero 21, però, si realizza un ottimo quarto podio in carriera. Bastianini invece è quarto davanti a Bulega.