MotoGP 2013 - Lorenzo in poleposition a Motegi

MotoGP 2013 - Lorenzo in poleposition a Motegi
Grande pole position per Jorge Lorenzo, davanti a Marc Marquez e a Nicky Hayden, che riporta la Ducati in prima fila. Quinto Valentino Rossi, alle spalle di Dani Pedrosae davanti a Dovizioso | G. Zamagni, Motegi
26 ottobre 2013

Punti chiave

 

MOTEGI – Grande pole position per Jorge Lorenzo, davanti a Marc Marquez e a Nicky Hayden, che riporta la Ducati in prima fila. Quinto Valentino Rossi, alle spalle di Dani Pedrosa e davanti ad Andrea Dovizioso. Si è provato con la pioggia, si dovrebbe però correre sull’asciutto.
E’ stata un’altra giornata fortemente condizionata dal meteo: dopo che la nebbia aveva portato all’annullamento della prima giornata, dopo un terremoto notturno di forte intensità che ha svegliato tutto il paddock, dopo la forte pioggia del mattino che ha fatto saltare le prove, nel pomeriggio, finalmente, si è potuto girare in un anomalo turno di 75 minuti, valido per lo schieramento di partenza.


LORENZO, SUPERIORITA’ NETTA

Si è girato con la pista completamente bagnata, ma che si è progressivamente asciugata avendo smesso di piovere a inizio turno. Prudenza all’inizio, quindi, maggiore spinta alla fine con Lorenzo che rifila ben 0”658 a Marquez e 1”068 ad Hayden: i numeri confermano il dominio dello spagnolo della Yamaha.
“Per la verità, all’inizio non mi sentivo a mio agio, non avevo un buon feeling sul bagnato. Sono rientrato ai box, abbiamo fatto una modifica importante e mi sono trovato subito bene: oggi è andata bene, vediamo domani come sarà il tempo” sono le parole di Jorge, alla sua quarta pole stagionale, seconda consecutiva. E, soprattutto, una costanza di rendimento per tutto il turno davvero convincente.


MARQUEZ SOPRA AI PROBLEMI

Per tenere aperto il mondiale, Lorenzo deve vincere, mentre Marquez può limitarsi a controllarlo. Oggi, come al solitio, Marc ha però pensato solo ad attaccare, conquistando un secondo posto, questa volta più merito del pilota che della sua Honda, che saltava visibilmente in staccata.
“Considerando che abbiamo avuto un solo turno a disposizione, abbiamo fatto un buon lavoro, anche se sull’acqua sono emersi dei problemi inaspettati, anche con i freni: nel finale, la leva arrivava quasi a fondo corsa. Domani dovrebbe essere asciutto: sarà divertente vedere come andrà, dopo aver provato sul bagnato”, sorride Marquez, autore di due dritti, in una sessione nella quale non è stato il protagonista principale. E’ comunque secondo anche nelle difficoltà: bravo, ancora una volta.


HAYDEN DA APPLAUSI

A chiudere la prima fila, Nicky Hayden, che è stato anche in pole position.
“Sapevo di avere una buona possibilità, perché fin dai primi giri ho visto che la mia Ducati era competitiva in queste condizioni. Sono sempre andato forte e ho addirittura sognato di conquistare la pole: non ce l’ho fatta, ma la prima fila è un grande risultato, che voglio dedicare a tutti i “ducatisti”, perché questo è un periodo difficile per loro”, dice al settimo cielo. Domani, con l'asciutto, la situazione sarà probabilmente molto differente, ma in tanto Nicky si gode questa prima fila, giusto premio a un impegno mai venuto meno nonostante momenti difficilissimi.


ROSSI TORNA IN SECONDA FILA

Dopo due prime file consecutive, Valentino Rossi questa volta si deve accontentare del quinto posto, a ben 1”261 dal compagno di squadra: un passo indietro, quindi, rispetto agli ultimi due GP. Valentino ha girato con un ritmo discreto, ma adesso sarà importante adattarsi alle nuove condizioni previste per domani, quando i piloti della MotoGP effettueranno un warm up di 50 minuti, invece dei tradizionali 20.


ALTERNARSI DI MOTO

Rossi ha chiuso davanti ad Andrea Dovizioso, che soltanto nel finale è riuscito a conquistare una posizione più che dignitosa, dopo essere stato lontanissimo per tutto il turno. Da notare l’alternanza di moto nelle prime sei posizioni: Yamaha, Honda, Ducati, Honda, Yamaha, Ducati. Che bello se fosse sempre così! Altra curiosità: Hayden usa ancora la Desmosedici “vecchia”, Dovizioso quella nuova, che non era mai stata provata prima sul bagnato. Forse anche per questo Andrea ha faticato più del compagno di squadra.

Solo settimo Alvaro Bautista (caduto senza conseguente), ottavo Stefan Bradl, al rientro dopo la frattura e conseguente operazione in Malesia alla caviglia destra, addirittura 11esimo, staccato di 2”587, Cal Crutchlow.

 

CLASSIFICA

 

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 293.8 1'53.471  
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 301.5 1'54.129 0.658 / 0.658
3 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 293.7 1'54.539 1.068 / 0.410
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 300.8 1'54.542 1.071 / 0.003
5 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 295.8 1'54.732 1.261 / 0.190
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 295.8 1'55.036 1.565 / 0.304
7 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 299.6 1'55.135 1.664 / 0.099
8 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 299.0 1'55.610 2.139 / 0.475
9 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 288.7 1'55.719 2.248 / 0.109
10 68 Yonny HERNANDEZ COL Ignite Pramac Racing Ducati 294.2 1'55.998 2.527 / 0.279
11 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 293.7 1'56.058 2.587 / 0.060
12 21 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamaha YSP Racing Team Yamaha 294.0 1'56.125 2.654 / 0.067
13 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 289.3 1'57.114 3.643 / 0.989
14 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 284.2 1'57.297 3.826 / 0.183
15 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 288.9 1'57.347 3.876 / 0.050
16 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 281.8 1'57.540 4.069 / 0.193
17 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 281.7 1'57.715 4.244 / 0.175
18 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 287.6 1'57.994 4.523 / 0.279
19 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport ART 283.7 1'58.540 5.069 / 0.546
20 23 Luca SCASSA ITA Cardion AB Motoracing ART 281.9 1'58.802 5.331 / 0.262
21 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 282.3 1'59.617 6.146 / 0.815
22 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 284.4 1'59.646 6.175 / 0.029
23 50 Damian CUDLIN AUS Paul Bird Motorsport PBM 280.5 2'00.982 7.511 / 1.336
  67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 274.9 2'02.712 9.241 / 1.730
  52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 277.9 2'02.932 9.461 / 0.220
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