MotoGp 2016. Dovizioso in testa nelle FP1 in Argentina

Il più veloce nelle FP1 è Andrea Dovizioso, seguito da Marc Marquez, Yonny Hernandez. Rossi e Lorenzo sono sesto e dodicesimo.

Nei primi giri della FP1 è stato Marquez a guidare il gruppo. Buone condizioni dell’asfalto con il sole che illumina la pista dopo le prove della classe leggera caratterizzate dalle nuvole. Le gomme per il fine settimana saranno a mescola media e dura con l’opzioni delle intermedie Power e delle Michelin rain. Manca Michele Pirro, del team Ducati Octo Pramac che si unirà al gruppo solo sabato

Solo otto piloti sono in pista nelle fasi iniziali, gli altri attendono ai box e in testa alla classifica provvisoria si piazza Scott Redding, Octo Pramac, con il tempo di riferimento di 1:46.023s; seguono Yonny Hernandez, Aspar Team e Ector Barbera di Avintia Racing, poi Andrea Dovizioso, Ducati Team a chiudere il quartetto delle moto di Borgo Panigale.

Primo delle Honda è Marquez a 0.415s dal primo seguito da Andrea Iannone. Le Yamaha del team Movistar attendono ai box con Jorge Lorenzo che esce quando mancano 30 minuti alla fine delle prove. Il compagno di box Valentino Rossi prende la via della pista a 27 minuti dal termine quando rientra il maiorchino.

A 22 minuti dalla fine Maverick Vinales mette la sua Suzuki davanti alle Ducati e il suo primato è subito battuto da Marc Marquez con il tempo di 1:44.886s; inaspettatamente è però Jack Miller del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, che prende la testa della classifica con il tempo di 1.44.777s.

Viñales e Dovizioso provano a soffiargli il primato ma il numero 43 è saldo davanti con il nuovo tempo di 1:44.244s. Marquez torna davanti a tutti, 1:43.778s il suo tempo con il compagno di scuderia Dani Pedrosa che si piazza al terzo posto a 0.453s da lui, tra di loro Viñales. Negli ultimi secondi le posizioni cambiano ancora, Dovizioso strappa il primato delle FP1 allo spagnolo, terzo è Hernadez, quarto il numero 25 Suzuki e quinto il compagno di scuderia Espargaro. Rossi e Lorenzo sono sesto e dodicesimo.

Da registrare solo una caduta, quella di Pol Espargaro del team Monster Yamaha Tech3.

CLASSIFICA