MotoGP 2016. Rossi: “Avrei potuto anche battere Lorenzo”

MotoGP 2016. Rossi: “Avrei potuto anche battere Lorenzo”
Ai microfoni di Sky Valentino Rossi commenta la sua sfortunata gara al Mugello. “E’ un peccato la rottura perché avrei potuto lottare per vincere”
22 maggio 2016

«Sono stato sfortunato perché penso che a me sia successo lo stesso problema di Lorenzo. Però a lui è successo nel warm up e a me invece in gara ed è un grande problema perché è uno zero molto pesante per il campionato.Probabilmente questa serie bimotori ha un problema: arriva a un certo numero di km e si rompe. Quando si rompe un motore è sempre un peccato, ma qui al Mugello, con tutta questa gente e questa atmosfera brucia ancora di più. Poi brucia soprattutto perché ero molto molto veloce e ignara mi sentivo bene e avrei potuto lottare per vincere».

 

Ti ha sorpreso vede Lorenzo così aggressivo?

«Mi aspettavo Lorenzo molto veloce in gara perché aveva il passo già da ieri pomeriggio, quindi era uno dei principali rivali per la vittoria. Ho cercato di passarlo solo una volta, ma con la scia sono arrivato troppo forte sono andato largo e mi ha risorpassato. Poi mi ero messo dietro e stavo cercando di controllare la situazione e di capire se si riusciva ad andare via da Marquez. Ero un pelino più veloce».

 

Avevi studiato i punti deboli di Lorenzo?

«Io ero veloce nel T2 e T3 e anche in staccata non ero messo male. Secondo me euro più veloce (di Lorenzo, NDR), però dirlo adesso è facile. Una volta alla San Donato sono andato largo perché mi è rimasta la frizione in folle, ma mi ci è voluto solo mezzo giro per riprenderlo. Secondo me 2-3 decimi potevo averli. La gara era lunga e mi sentivo bene, potevamo finalmente fare una bella lotta e sarebbe stato bello perché avrei potuto anche batterlo».

 

Sei uno dei migliori nel misto, con un passo più veloce degli altri e lo stesso nei cambi di direzione.

«Sono molto competitivo, sono più veloce dell’anno scorso anche rispetto a Lorenzo. Questa è una cosa molto positiva e che ci rende felici perché ci possiamo divertire e togliere delle soddisfazioni. Peccato perché ho sbagliato io ad Austin e oggi si è rotta la moto, avere già due zeri in classifica su sei gare è molto pesante in campionato. Adesso bisogna concentrarsi gara per gara e cercare di arrivare davanti Lorenzo e Marquez. Mancano ancora 12 gare, vedremo cosa succederà».

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