MotoGP 2017. I commenti dei piloti dopo le FP1 in Qatar

MotoGP 2017. I commenti dei piloti dopo le FP1 in Qatar
Soddisfazione in Casa Honda, qualche problema più del previsto in Casa Ducati, preoccupazione in Casa Suzuki
23 marzo 2017

LOSAIL – Soddisfazione in Casa Honda, qualche problema più del previsto in Casa Ducati, preoccupazione in Casa Suzuki.


MÁRQUEZ, 2° a 0”596: “MEGLIO DELLE ASPETTATIVE”

«E’ stata una giornata positiva, migliore di quanto pensassi: sono stato subito efficace, con buone sensazioni nonostante la pista non fosse in perfette condizioni. Viñales è velocissimo, ma non siamo così lontani».


PEDROSA, 3° a 0”894: “POCO GRIP”

«All’inizio c’era poco grip, ho fatto un po’ fatica, ma ho comunque cercato di fare un po’ di giri. Alla fine ho spinto un po’ di più, raccogliendo informazioni importanti per il lavoro di domani».


LORENZO, 5° a 1”291: “DOMANI FAREMO UNA GRANDE MODIFICA”

«La posizione non è male, ma sono troppo lontano da Viñales, che è stato veloce come nei test nonostante le condizioni della pista siano peggiori. Con le gomme più dure non ho abbastanza confidenza per andare più forte: domani proveremo una modifica importante per essere più efficace in frenata e in percorrenza, soprattutto dopo 4-5 giri. Sono davanti a Dovizioso, ma solo perché lui non ha montato la morbida nel finale: con le dure è molto più rapido di me. Per il mio stile di guida sono quello che consuma meno le gomme, ma le morbide non sembrano poter fare l'intera gara: il calo è troppo grande. Ho fiducia, ma manca tanto per arrivare al livello di Viñales».

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DOVIZIOSO, 11° a 1”557: “NON HO MONTATO LA MORBIDA”

«La pista era in pessime condizioni, ma sono riuscito a fare subito un buon tempo: pensavo bastasse per rimanere nei 10, invece sono 11esimo, e per un solo millesimo. Ho scelto di non montare le morbide perché volevo continuare a lavorare in prospettiva gara: è stata una mia decisione. Probabilmente non è stata una grande idea… Al di là di questo, abbiamo lavorato bene: finché giravamo tutti con le stesse gomme (le medie, NDA) ero terzo a 0”2 da Viñales».


IANNONE, 13° a 1”711: “PERSA UN PO’ DI FIDUCIA NELLA MOTO”

«Non siamo a posto, non capiamo bene cosa fare, stiamo faticando. Nei test ho perso un po’ di fiducia nella moto, ed è normale che nel primo turno dell’anno non si spinga al 100%: mai dire mai, però, credo che in gara arriveremo messi meglio»