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ASSEN – Vola in pole Johan Zarco, si difende Marc Marquez, limita i danni Andrea Dovizioso, è indiavolato Maverick Vinales, affonda Jorge Lorenzo.
ZARCO 1° in 1’46”141: “HO SFRUTTATO LE CONDIZIONI FAVOREVOLI”
«Anche in Moto2, quando si girava con le “rain” con l’asfalto che si stava asciugando avevo sempre un vantaggio, forse perché consumo meno le gomme. Ho pensato che avevo una buona possibilità da sfruttare e l’ho colta al volo. Quando vedi il tuo nome in cima alla lista dei tempi è bellissimo, ma ho temuto che qualcuno potesse battermi. Sono in pole con una moto dal grande potenziale: cercherò di sfruttarlo. E se domani farà più fresco, ho la possibilità di usare la morbida al posteriore».
MARQUEZ 2° in 1’46”206: “BISOGNAVA ESSERE INTELLIGENTI”
«Questa era la classica giornata dove bisognava essere intelligente e fare di tutto per essere nelle prime due file. Non ho fatto niente di speciale, ma sono lì: sono pronto per ogni condizione. Le Yamaha sull’asciutto sembrano avere qualcosa in più: Zarco, ma anche Vinales, ha un ottimo passo. L’obiettivo è salire sul podio».
DOVIZIOSO 9° in 1’48”079: “NON HO GESTITO BENE LA SITUAZIONE”
«E’ stata una giornata un po’ particolare, con condizioni difficili da gestire. Non abbiamo trovato il set up perfetto per queste condizioni, come invece accade sull’acqua, e non siamo stati troppo efficaci. Nelle FP4 abbiamo seguito una direzione sbagliata, ma abbiamo delle idee: si può fare una buona gara in ogni condizione. Il limite oggi era il poco grip sulla gomma posteriore, ma non ho gestito bene la Q2 e la caduta ha complicato la situazione».
VINALES 11° in 1’48”266: “PERSO FIDUCIA CON LA MOTO”
«Nelle FP3 sono andato forte, avevo un buon ritmo, ero convinto di giocarmi la pole. Nelle FP4 non abbiamo girato, perché quando sono entrato in pista ho visto che la pista era praticamente tutta asciutta e così sono tornato ai box per preparare le moto per quelle condizioni. Poi, però, ha ricominciato a piovere e non avevamo più tempo per cambiare assetto. Sono partito tranquillo in Q2 ma, incredibilmente, non avevo più fiducia nella moto, non potevo più guidare. Partire 11esimo è sempre un problema, bisogna cercare di non perdere troppe posizioni all’inizio».
LORENZO 21° in 1’48”219: “CONDIZIONI DIFFICILI NEL MOMENTO DECISIVO”
«Il risultato è certamente disastroso. Purtroppo, nel momento decisivo, le Q1, ci sono state le condizioni peggiori di tutta la giornata. Nelle FP3 e nelle FP4 sono andato forte, ero convinto di stare nei primi cinque, ma con tanta acqua in pista non riuscivo a guidare: le gomme sembravano di ghiaccio, non potevo spingere. E’ molto strano, perché anche Dovizioso, uno specialista dell’acqua, ha faticato».