MotoGP 2017. Vinales conquista la pole a Misano

MISANO ADRIATICO – Quarta pole stagionale per Maverick Vinales, 0”162 più veloce di Andrea Dovizioso e 0”197 di Marc Marquez, scivolato nel finale. Ottavo Danilo Petrucci, 11esimo Michele Pirro, addirittura 21esimo Andrea Iannone.

Sembrava dovesse essere una sfida tra Marquez e Vianales per la pole, ma fra i due si è inserito un terzo incomodo, Andrea Dovizioso, che ormai è sempre più una conferma: Andrea è stato in prima posizione fino all’ultimo giro di Vinales, bravo a strappargli la gioia della prima posizione, ma non la soddisfazione per quale che è, per dirla con le parole di Dovi, «di gran lunga la mia miglior qualifica qui a Misano». Vinales, però, va forte, molto forte, anche sul passo gara, come hanno confermato le FP4 effettuato dal pilota della Yamaha con la dura posteriore e ottimi tempi. Per lui è la quarta pole stagionale, dovuta anche a una ritrovata serenità, del tutto simile a quella di inizio stagione, come peraltro si era già visto a Silverstone. Qui, Vinales è da solo dentro al box: per come conosco io il pilota spagnolo, anche questo fattore gli permette di essere un po’ più tranquillo a livello psicologico.

SFIDA YAMAHA/DUCATI/HONDA

In prima fila, quindi, una Yamaha, una Ducati e una Honda, con Marquez caduto (19essima scivolata della stagione…) mentre stava facendo il giro tirato con la seconda gomma, dopo che con la prima aveva chiuso in prima posizione. Una sfida, quella tra le tre case e i tre piloti, che si potrebbe rivedere domani, in caso di gara asciutta, con Marquez e Vinales – esattamente in questo ordine – che sembrano avere qualcosa in più di Dovizioso. Andrea è leggermente meno efficace sul passo, ma comunque c’è, è lì, se la può giocare, considerando anche quello che è stato capace di fare ultimamente. Anche Jorge Lorenzo ha fatto un passo in avanti rispetto a ieri: adesso è quinto (a 0”353) dietro a Crutchlow. Rispetto a venerdì, è sembrato più efficace in ingresso curva, ma perde ancora qualcosa in uscita: non sembra, al momento, avere il passo per giocarsi il podio. Ce l’ha forse Dani Pedrosa, che però dovrà scattare dalla terza fila con il settimo tempo, mentre Danilo Petrucci (8°) e Michele Pirro (11esimo) hanno faticato più di ieri, con Pirro caduto due volte in giornata.

DISASTRO IANNONE

Ancora una volta disastroso Andrea Iannone, 21esimo alle spalle del compagno di squadra: la situazione, obiettivamente, sta diventando imbarazzante.