MotoGP 2018. Dovizioso: "Lorenzo curva all'opposto di come faceva prima"

MotoGP 2018. Dovizioso: "Lorenzo curva all'opposto di come faceva prima"
Dovizioso analizza il GP di Silversone: la pista, il meteo e... lo stile di impostare le curve di Lorenzo
23 agosto 2018

Dovizioso rilassato e analitico come sempre. Il pilota Ducati passa in rassega le variabili che condizioneranno il Gran Premio di Silverstone.


«Sono le normali condizioni da Inghilterra: un week end complicato sotto vari aspetti. Principalmente il meteo: vento e temperature basse in particolare. Questo complica le cose, ma le complica per tutti quindi bisogna cercare di essere più bravi per capire più cose possibili. Poi è un asfalto nuovo e quando l'asfalto è nuovo le buche si spostano. Perché le buche ci sono sempre e, poche o tante che saranno, non saranno dove te le ricordi, quindi devi resettare e non c'è tempo per lavorare su questi piccoli dettagli. E' una pista molto lunga e si fanno pochissimi giri e quindi è molto difficile portare subito la moto al limite. E' comunque una delle piste più belle del campionato, è favolosa e come tutte le cose bellissime sono molto complicate. Riuscire ad arrivare competitivi per la gara è molto difficile in questa pista. Quando pensi al week end dell'anno precedente ti ricordi il finale, poi vai a studiare e a rivedere tutti i turni: non siamo assolutamente partiti per vincere la gare, però credendoci e lavorando sui dettagli siamo riusciti in gara a fare le cose giuste».

 
I dati dell'anno scorso sono quindi resi inutili dal nuovo asfalto?
«No, le caratteristiche della pista sono sempre le stesse. La base di partenza resta uguale. L'asfalto da questo punto di vista non è un problema».
 
Nell'ultima gara è emerso che Lorenzo è il pilota che fai più fatica a superare.
«Sì, chiunque fa fatica a superare Lorenzo per lo stile che adesso usa».
 
Bisogna studiare un modo per riuscire a passarlo?
«Sì, sicuramente».
 
Tu sei sempre stato un grandissimo staccatore, ti ha copiato in questo?
«Usa un metodo diverso di approccio alla curva, in particolare alle linee, in un modo all'estremo opposto e quindi... bravo! Lui prima frenava completamente da dritto, andava largo, lasciava i freni e faceva scorrere la moto, adesso fa totalmente l'opposto: frena più tardi, punta dritto alla curva e di conseguenza è diventato complicato superarlo perché il suo punto di frenata è veramente tardi».
 
A livello statistico: sta vincendo dove tu hai vinto lo scorso anno.
«Non ci avevo fatto caso e non è un problema, il problema è se continua a vincere».
 
Come per te è difficile superare lui anche per lui è difficile superare te?
«No secondo me lui adesso sta guidando in un modo che non gli crea difficoltà a superare. Dietro fa più fatica a fare le linee in modo rilassato però».
 
Ve la giocherete in tre (Dovizioso, Lorenzo, Marquez) o anche le Yamaha possono tornare sotto?
«Sicuramente saranno del gruppo ma poi non so se potranno rimanere con noi, tanto dipenderà dalle condizioni d'asfalto che troveremo. Mi aspetto Crutchlow forte».
 
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