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«Oggi ho davvero faticato. Buona strategia con il team con tre tentativi, una strategia nuova qui e mi ha dato la pole. Ho spinto tutto il giro con la terza gomma nonostante un errore alla uno: mi spiace per Danilo, lo avevo battuto così anche nel 2017. Saranno due gare: i primi 15 giri e poi gli ultimi 15 giri. Nella “prima” gara tutti vanno forte, nella seconda si farà la differenza. Siamo messi bene, ma dobbiamo migliorare ancora. Con l'ultima gomma, non sono stato perfetto nel primo giro, quello dove gli pneumatici rendono meglio, poi ho preso un rischio alla uno, ma sono comunque riuscito a conquistare la pole. Credo sarà una gara equilibrata, perché con tutte le sessioni asciutte, ogni pilota ha potuto lavorare al meglio sulla messa a punto e trovare le linee giuste. Non a caso, io sono stato subito veloce nelle FP1, poi gli altri si sono avvicinati. In gara, non sarà la velocità a fare la differenza, ma il ritmo: all'inizio, in tanti saranno rapidi, ma negli ultimi 15 giri si complicherà tutto. Credo che io e le tre Ducati siamo quelli messi un po' meglio».
«Siamo molto soddisfatti della prima fila. Abbiamo fatto un buon lavoro nel box, migliorando la moto progressivamente. Fare la prima fila qui è una grande soddisfazione, non avrei mai creduto di riuscire a fare un tempo simile con la Ducati qui in Germania. Su questa pista, non sono mai riuscito a vincere, anche se ci sono andato vicino nel 2009 e nel 2010, ma questa volta siamo competitivi. Mi spiace un po’ aver tirato Petrucci, così mi ha portato via il secondo posto. In ogni caso, si può lottare per la vittoria, forse anche per il podio. Abbiamo lavorato molto sia sull’elettronica sia sulla guida per salvare le gomme per il finale: sono tra quelli messi meglio tra i piloti Ducati. Petrucci mi ha chiesto scusa, ma a me così non piace, ognuno dovrebbe fare la sua strada. Non credo sarà importante stare davanti all'inizio, ma conterà di più conservare le gomme: per noi, sembra che la media posteriore sia la soluzione giusta. Marquez è favorito, ma noi non siamo lontani».