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SACHSEN – Pole position per Marc Marquez, davanti a Danilo Petrucci e Jorge Lorenzo. Quinto Andrea Dovizioso, sesto Valentino Rossi, ottavo Andrea Iannone.
E’ stato un Marquez ancora una volta esaltante e per certi versi anche sorprendente, capace di riconquistare la pole quando ormai sembrava ottenuta da Petrucci: al terzo tentativo, al secondo giro, Marquez ha battuto il rivale per 25 millesimi, conquistando così la nona (nona!) pole consecutiva su questo tracciato. Un primato che è anche il preludio a quello che potrebbe essere il nono (nono!) successo consecutivo: sicuramente Marquez parte come favorito, non tanto (non solo) perché scatta dalla pole, ma perché il suo passo è nettamente il migliore. Sarà dura batterlo, anche se le Ducati stanno dimostrando, una volta di più, di essere molto competitiva.
DUE GP18 IN PRIMA FILA, TRE NELLE PRIME DUE
Il risultato di squadra è eccellente: secondo Petrucci, terzo Lorenzo, quinto Dovizioso, passato dalla Q1. Per conquistare il secondo posto, Danilo ha sfruttato il gancio di Jorge («lo ringrazio» ha detto Petrucci), con Lorenzo piuttosto infastidito («Non è vietato dal regolamento, ma sono sempre gli stessi che sfruttano la scia» ha puntualizzato lo spagnolo), anche se più che soddisfatto per una prima fila del tutto insperata alla vigilia. Per Dovizioso, una seconda fila soddisfacente per come si era messa: 11esimo nelle FP3, Andrea ha dovuto affrontare le rischiosissime Q1, conquistando il miglior tempo e poi il quinto nella generale. Non male. Le Ducati hanno anche un buon passo, non a livello di quello di Marquez, ma sicuramente in lizza per giocarsi il podio.
YAMAHA COSI’ COSI’
In seconda fila entrambi i piloti Yamaha ufficiali, con Maverick Vinales quarto e Valentino Rossi sesto. Entrambi convincenti e con un buon passo nelle FP3, hanno poi faticato nelle FP4 con l’innalzamento della temperatura: hanno comunque il ritmo per potersela giocare con le Ducati. Così come le Suzuki, per la verità un po’ al di sotto delle aspettative in qualifica: ottavo Andrea Iannone, 11esimo Alex Rins. Difficile per tutti battere Marquez, a meno che Lorenzo non riesca a partire in testa, come ormai gli succede quasi sempre, riuscendo a “rallentare”, in qualche modo, la fuga di Marc. Sarà la chiave del GP, probabilmente, ma Marquez ha il passo per fare la differenza soprattutto nella seconda parte della gara. Decimo posto per Dani Pedrosa: un piccolo passo in avanti, dopo le grandi difficoltà di ieri. Solo 13esima l’Aprilia con Aleix Espargaro che, tra l’altro, perde sei posizioni sullo schieramento: una giusta punizione per aver guidato lentamente in traiettoria durante le FP3, rallentando pericolosamente Marquez. Per la Casa di Noale si prospetta un’altra gara in salita.
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
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1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 294.7 | 1'20.270 | |
2 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Alma Pramac Racing | Ducati | 293.9 | 1'20.295 | 0.025 / 0.025 |
3 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Ducati Team | Ducati | 295.4 | 1'20.327 | 0.057 / 0.032 |
4 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 295.0 | 1'20.441 | 0.171 / 0.114 |
5 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 296.7 | 1'20.444 | 0.174 / 0.003 |
6 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 292.6 | 1'20.532 | 0.262 / 0.088 |
7 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 294.1 | 1'20.675 | 0.405 / 0.143 |
8 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 291.4 | 1'20.682 | 0.412 / 0.007 |
9 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Angel Nieto Team | Ducati | 293.6 | 1'20.700 | 0.430 / 0.018 |
10 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 294.9 | 1'20.831 | 0.561 / 0.131 |
11 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 290.7 | 1'20.847 | 0.577 / 0.016 |
12 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 285.4 | 1'20.938 | 0.668 / 0.091 |