MotoGP 2018. Rossi: “Un equilibrio mai visto prima”

MotoGP 2018. Rossi: “Un equilibrio mai visto prima”
Valentino sottolinea come tutti siano molto vicini: “Quattro piloti in quattro millesimi: non credo sia mai successo prima”. Sulla sua giornata: “Abbastanza positiva. Ho un buon passo, anche se siamo sempre al limite con la gomma anteriore”
16 marzo 2018

LOSAIL – Apparentemente, non sono state FP2 troppo positive per Valentino Rossi che, invece, appare moderatamente ottimista.

«Non è andata male, sono stato abbastanza veloce e mi trovo discretamente bene con la moto. E’ vero, la posizione non è eccezionale (9°, NDA) ma nel giro veloce ho commesso qualche errore e siamo tutti molto attaccati con addirittura quattro piloti in quattro millesimi: credo non sia mai successa una cosa così. Per questo bisogna stare molto attenti a non fare errori, basta pochissimo per essere fuori dai dieci».

 

Cosa ti soddisfa di questa giornata?t

«Nelle FP2 ho girato molto con le gomme usate, con un buon passo. Come nei test, ho sempre qualche problema di troppo con la gomma anteriore e credo che negli ultimi cinque giri ci sarà un grande calo, ma nel complesso sono soddisfatto. Come ho detto, non sono stato perfetto nel giro con le soffici, ma dal quarto in poi siamo tutti molto vicini».

 

Come nei test, ti trovi meglio quando cala un po’ la temperatura?

«Sì, con un po’ più di fresco siamo più efficaci: è un bene perché la gara è alle 19 (le 17 in Italia, NDA)».

 

Al contrario di te, Maverick Vinales dice che non funziona niente; come spieghi questa differenza di vedute?

«Già faccio fatica a capire i miei problemi, figurarsi se so quelli di Vinales…».

 

Le Ducati hanno qualcosa in più?

«Sono un pochino più veloci, sarà difficile batterle: bisogna migliorare il bilanciamento della moto. Sarà fondamentale partire dalle prime due file».

 

Questo grande equilibrio è dovuto alla pista, all’umidità, o a che cosa?

«Io credo sia dovuto soprattutto alle gomme: credo che in MotoGP abbiano lavorato tanto per avere questo livellamento, ma il perché non lo so».

 

Ma è un equilibrio solo sul giro secco o anche sulla distanza?

«Sicuramente di più sul giro secco, ma anche sul passo siamo tutti molto vicini».

 

Nelle FP3 si potrà migliorare il tempo delle FP2?

«Sulla carta no. Ma sono sicuro che qualcuno migliorerà».

 

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