MotoGP 2019 a Misano. Maverick Vinales in pole position

Pole position per lo spagnolo della Yamaha, davanti all’incredibile Pol Espargaro e Quartararo. Incomprensione (o scorrettezza?) tra Marquez (5°) e Rossi (7°) nel giro finale. Ottimo quarto Morbidelli, sesto Dovizioso, 12esimo Pirro, 13esimo Bagnaia, 17esimo Petrucci, ultimo Iannone, che probabilmente non correrà per problemi alla spalla sinistra
14 settembre 2019

MISANO ADRIATICO - Ultimi minuti, Valentino Rossi davanti, Marc Marquez in scia. Valentino gira piuttosto piano, ma non fa passare Marc, che, naturalmente, non ci pensa assolutamente ad andare davanti.

Via per l’ultimo giro, Rossi sempre davanti, Marquez dietro a una cinquantina di metri. Valentino non spinge più di tanto, Marc, forse, si innervosisce e lo passa al curvone, ma finisce inevitabilmente largo, con entrambe le ruote sul verde fuori dal cordolo.

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A quel punto, il suo giro non conta più, viene cancellato.

Rossi lo supera in staccata al carro, le traiettorie si incrociano, quasi si toccano, ripassa Marquez e fa un gesto con la mano, come a sottolineare l’incomprensione, ma senza polemica. Perlomeno apparente.

Chi ha torto, chi ha ragione? Marquez, come sempre, non si fa nessun problema per stare alle spalle di un avversario per infastidirlo/sfruttarlo, mentre Rossi, questa volta, a differenza di Silverstone, non l’ha voluto tirare.

Grandissima pole, grandissimo Pol

La pole position è andata a Maverick Vinales, più che meritata: il pilota della Yamaha è competitivo dal primo giro delle FP1, ha in mano la moto, si sente forte, guida bene. Non è quindi una sorpresa.

Lo è invece - eccome - il secondo posto di Pol Espargaro, già terzo nelle FP3 con la KTM, che celebra anche l’ottavo posto di Johann Zarco. Qui, nei test, il collaudatore Dani Pedrosa era andato fortissimo e, soprattutto, aveva trovato una buona base per la messa a punto, base che, naturalmente, è stata sfruttata al meglio dentro al box.

Il resto l’ha fatto Pol Espargaro, un pilota velocissimo, forse sottovalutato nella sua carriera. Pol ha anche un passo più che discreto: non per giocarsi la vittoria (teoricamente…), ma comunque per stare in posizioni di vertice.

Il grande favorito per la pole, Fabio Quartararo, ha chiuso terzo a 0”306: Fabio, come tutti gli altri piloti Yamaha, ha la possibilità di giocarsi la vittoria.

Bravo Morbidelli

Al quarto posto un Franco Morbidelli particolarmente veloce e convincente: con in testa un casco 'Replica Gianni Rolando' - l’ex pilota che sta lottando contro il cancro: il casco verrà messo all’asta per l’ospedale di Ravenna -, Franco ha trovato motivazioni e concentrazione, ottenendo un risultato molto buono.

Se la può giocare anche lui, così come Valentino Rossi: per lottare per la vittoria, Rossi deve migliorare di un paio di decimi. Scatterà dalla terza fila su una pista stretta e dalla traiettoria quasi obbligata: non sarà facilissimo passare.

Dovizioso obiettivo centrato

A completare la seconda fila con Morbidelli e Marquez c’è Andrea Dovizioso, che ha centrato l’obiettivo minimo di portare la Ducati nelle prime due file. Andrea non sembra avere il ritmo per la vittoria, ma è in crescita e in gara potrebbe anche sorprendere. Ma la sensazione è che dovrà comunque correre in difesa, difficilmente potrà attaccare.

12esimo il collaudatore Michele Pirro, sempre molto bravo, mentre è indietrissimo Danilo Petrucci, solo 17esimo. Danilo deve fare di più con questa Ducati.

Male anche l’Aprilia e Andrea Iannone quasi sicuramente non correrà: la caduta di ieri e quella di oggi hanno compromesso la stabilità della spalla sinistra, già infortunata in passato.

La classifica delle qualifiche

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 287.2 1'32.265  
2 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 291.8 1'32.560 0.295 / 0.295
3 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 288.7 1'32.571 0.306 / 0.011
4 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 287.2 1'32.710 0.445 / 0.139
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 294.2 1'32.742 0.477 / 0.032
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 293.4 1'33.038 0.773 / 0.296
7 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 288.7 1'33.079 0.814 / 0.041
8 5 Johann ZARCO FRA Red Bull KTM Factory Racing KTM 288.0 1'33.123 0.858 / 0.044
9 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 292.6 1'33.265 1.000 / 0.142
10 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 290.3 1'33.431 1.166 / 0.166
11 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 288.0 1'33.449 1.184 / 0.018
12 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 293.4 1'33.461 1.196 / 0.012
13 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 288.0 1'33.488 0.341 / 0.003
14 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 292.6 1'33.516 0.369 / 0.028
15 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 288.7 1'33.522 0.375 / 0.006
16 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 292.6 1'33.571 0.424 / 0.049
17 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 289.5 1'33.630 0.483 / 0.059
18 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 291.1 1'33.777 0.630 / 0.147
19 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 284.9 1'34.162 1.015 / 0.385
20 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 289.5 1'34.322 1.175 / 0.160
21 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 287.2 1'34.401 1.254 / 0.079
22 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 290.3 1'34.904 1.757 / 0.503
  29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia