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SACHSENRING - Si corre al Sachsenring per il 22esimo anno consecutivo e da parecchio tempo il GP di Germania viene messo in calendario come ultimo, prima della pausa estiva. Fare bene qui, significa andare in vacanza con più serenità: sembra una banalità, ma non è un aspetto da sottovalutare. Questa, è Casa Marquez; ecco i temi della nona gara stagionale.
MARQUEZ SUPER FAVORITO
Dal 2010, Marc Marquez ha sempre vinto e conquistato la pole position, in tutte le categorie: normale, quindi, che con una Honda ancora più competitiva che in passato (almeno per lui), sia il favorito d’obbligo. “Ma lo ero anche ad Austin e sappiamo come è finito” predica prudenza Marquez; al di là della scaramanzia e della legge dei grandi numeri (prima o poi dovrà essere battuto…), è ovviamente lui il pilota da battere.
RISCATTO ROSSI
Dopo il deludente GP d’Olanda, Valentino Rossi deve riscattarsi immediatamente, “obbligato” a trovare fin dalla FP1 una buona messa a punto della sua M1, che, sulla carta, dovrebbe essere competitiva anche su questa pista. Reduce da tre zeri consecutivi, Rossi e la sua squadra devono lavorare come avevano fatto a Barcellona. Il riscatto di Valentino è sicuramente uno dei temi del GP.
DUCATI IN DIFESA
Si prospetta un’altra gara in difesa per la Ducati, che fatica a digerire le pieghe continue del circuito tedesco. Se non altro, si è chiarita la situazione contrattuale di Danilo Petrucci e il rinnovo è stato appena annunciato. Petrucci e Dovizioso dovranno cercare di limitare i danni; poi, nella seconda parte della stagione ci saranno tracciati più favorevoli al “ducatone”.
VINALES DEVE CONFERMARSI
Grandissimo protagonista ad Assen (leggi tutti gli articoli), Maverick Vinales è chiamato alla riconferma: lui è uno dei piloti più forti in assoluto, se trova continuità potrebbe diventare il primo avversario di Marquez, perlomeno sotto l’aspetto psicologico. I due non vanno troppo d’accordo e per Marquez diventerebbe un po’ meno facile pensare al campionato - come ha fatto in Olanda - se Vinales dovesse cominciare a batterlo con costanza.
RINS ATTENTO A MIR
Dopo due GP per certi versi deludenti e la caduta di Assen, Alex Rins deve ritrovare velocità e non sprecare un’altra occasione. Ma deve anche fare attenzione a Joan Mir, in grande crescita: se il compagno di squadra crescerà ancora, per Rins potrebbe diventare un po’ più difficile gestire la rivalità.
LA PRIMA DELLA MOTOE
Al Sachsenring debutta finalmente la MotoE: domenica alle 10 la prima gara della Coppa del Mondo (non ha ancora il titolo di campionato del mondo). C’è naturalmente tanta attesa per il primo dei quattro GP in calendario: la gara simulata a Valencia dopo il GP della Catalunya ha dato buoni riscontri, anche a livello di spettacolarità. Tutta da seguire.
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