MotoGP 2019, GP del Giappone. I segreti della pista

Giovanni Zamagni e l'Ing. Bernardelle analizzano curva per curva il circuito di Motegi che ospiterà il GP del Giappone 2019
16 ottobre 2019

Continua l'appuntamento con l'ingegner Giulio Bernardelle, affiancato da Giovanni Zamagni, dove viene presentato il circuito del GP in programma: un'analisi curva per curva che permetterà di svelare tutti i segreti della pista. Ma non solo, perché nel farlo scopriremo quali siano i piloti con uno stile di guida che meglio si adatta al tracciato, e quali le moto più performanti. 
Il circuito di Motegi, che ospiterà il GP del Giappone, è un tracciato non particolarmente significativo da un punto di vista tecnico, ma che richiede tanta stabilità. Nel primo settore si effettuano forti frenate e c'è una doppia curva da raccordare, caratteristiche favorevoli a Yamaha e Ducati. Yamaha favorita anche nel T2 e nel T3 che si chiude con la curva 10, importantissima per affrontare il rettilineo dove Ducati e Honda saranno privilegiate. La staccata della curva 11, in discesa, è la più insidiosa e l'ultima occasione per superare prima del traguardo.

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