MotoGP 2019. Marquez vince a Jerez

MotoGP 2019. Marquez vince a Jerez
Dominio schiacciante per il campione del mondo, davanti a Rins e Vinales. Ducati sotto le aspettative, Rossi sesto
5 maggio 2019

JEREZ - Schiacciante vittoria di Marc Marquez, davanti ad Alex Rins e Maverick Vinales. Quarto Andrea Dovizioso, quinto Danilo Petrucci, sesto Valentino Rossi, ottavo Franco Morbidelli, costretto al ritiro per problemi tecnici Fabio Quartararo, mentre era secondo.

Il dominio di Marquez è stato nettissimo: l’1”654 di distacco sul traguardo su Rins non deve trarre in inganno. La sua è stata una superiorità schiacciante e, se ci pensate bene, sarebbe la terza consecutiva senza la caduta di Austin, causata da un problema tecnico. Proprio grazie a quella scivolata la classifica è cortissima - quattro piloti in nove punti - ma la realtà è un po’ differente: la coppia Marquez/Honda ha un netto vantaggio. Anche se, naturalmente, arriveranno piste più ostiche per lui e la Honda, a cominciare dalla prossima a Le Mans.

Marquez fa la differenza

Il confronto con gli altri piloti Honda è imbarazzante: Crutchlow ottavo, Bradl decimo, Lorenzo desolatamente 12esimo: senza Marc, si parlerebbe di una HRC in crisi. Ma Marc c’è e fa la differenza. Qui è stato in testa fin dalla prima curva, al nono giro ha deciso che era ora di iniziare a spingere e ha fatto il vuoto alle sue spalle.

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Ducati sotto le aspettative

Molto bene anche Rins con la Suzuki, secondo e a un solo punto dalla vetta. Alex in prova fatica sempre un po’ nel giro secco, ma il suo passo gara è sempre velocissimo: fosse partito almeno dalla seconda fila, avrebbe anche potuto provare a stare più vicino a Marquez, anche se difficilmente lo avrebbe battuto. Molto buona la prestazione di Maverick Vinales, partito per una volta discretamente e bravo nel finale a resistere a tutti gli attacchi di Dovizioso: è il primo podio per Vinales ed è anche la prima volta che arriva davanti al compagno di squadra in questa stagione. Una buona iniezione di fiducia.

Dalle Ducati ci si aspettava di più: sembrava che il Dovi avesse il passo per stare vicino a Marquez, invece lo ha visto da vicino solo alla prima curva, quando è arrivato in scia a Marquez, prima di essere infilato di brutto prima da Morbidelli e poi da Quartararo. Il Dovi ha subito un po’ l’attacco, ci ha messo un po’ a riprendere il ritmo, per poi crescere nel finale. Ma se è vero che la sua ducatona andava fortissimo in rettilineo, la Yamaha con Vinales poteva difendersi molto bene sia in frenata sia in uscita di curva. Un quarto posto non buonissimo, ma che porta fieno in cascina. Discreto il quinto posto di Danilo Petrucci, che è sempre stato prudente alle spalle del compagno di squadra, senza mai provarlo ad attaccare: tattica o, semplicemente non ne aveva di più? Il calo finale sembra propendere per la seconda ipotesi.

Rossi, bisogna cambiare in qualifica

Al sesto posto un Valentino Rossi costretto all’ennesima rimonta dalla 13esima posizione. In gara, Valentino ha girato come il gruppetto che ha lottato per il podio dietro a Marquez: in questa MotoGP non si può partire così indietro in qualifica. E’ lì che devono migliorare lui e la sua squadra, perché la velocità in gara è quella dei migliori. Settimo Franco Morbidelli, che dopo essere stato a lungo secondo è calato molto nel finale, come gli capita spesso. Bene l’Aprilia con Aleix Espargaro, 11esimo, malissimo Jorge Lorenzo 12esimo, dietro anche al collaudatore Stefan Bradl. E questa, teoricamente, è la sua pista…

Quartararo, che sfortuna

Costretto al ritiro Fabio Quartararo, che al 14esimo giro ha avuto un problema tecnico: pare si sia smollata la leva del cambio. Peccato, Fabio era secondo e stava andando fortissimo: rimane comunque un fine settimana indimenticabile per lui.

La classifica

 

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Tempo/Dist.
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 161.2 41'08.685
2 20 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 161.1 +1.654
3 16 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 161.0 +2.443
4 13 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Mission Winnow Ducati Ducati 161.0 +2.804
5 11 9 Danilo PETRUCCI ITA Mission Winnow Ducati Ducati 160.9 +4.748
6 10 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 160.7 +7.547
7 9 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 160.7 +8.228
8 8 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 160.5 +10.052
9 7 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 160.5 +10.274
10 6 6 Stefan BRADL GER Team HRC Honda 160.3 +13.402
11 5 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 160.2 +15.431
12 4 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 160.0 +18.473
13 3 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 159.9 +20.156
14 2 5 Johann ZARCO FRA Red Bull KTM Factory Racing KTM 159.5 +26.706
15 1 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 159.4 +28.513
16   17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 158.8 +36.858
17   38 Bradley SMITH GBR Aprilia Factory Racing Aprilia 158.5 +41.390
18   88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 158.5 +41.570
19   55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 158.0 +50.568
Non classificati
    43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 160.4 3 Laps
    36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 160.5 5 Laps
    20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 160.7 12 Laps
    63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 157.8 19 Laps