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ALCANIZ - Maverick Vinales è il più veloce nelle FP2, davanti a Valentino Rossi e Fabio Quartararo. Ottavo tempo per Andrea Dovizioso, 12esimo per Danilo Petrucci, 14esimo per Franco Morbidelli, 15esimo per Andrea Iannone, 21esimo Pecco Bagnaia.
Nella combinata, Marquez è il più veloce, davanti a Rossi e Quartararo. Impossibile battere l’1’46”869 di Marc Marquez delle FP1: questo ha permesso a Marc di lavorare solo per la gara, cadendo anche a metà turno alla curva 8, la prima del “cavatappi” (le foto nel live). Poi, Marquez è tornato in pista e ha continuato a girare con le gomme usate: in altre parole, il pilota della Honda non solo è primo in classifica, con grande margine, ma è nettamente più avanti di tutti gli altri in configurazione GP.
Nel turno pomeridiano, Marquez ha chiuso al quarto posto, con un crono ottenuto al sesto giro (su 18). Insomma, per gli avversari c’è poco da stare allegri…
Marquez a parte, la situazione sembra molto equilibrata, con la Yamaha ancora una volta efficace: ieri Valentino Rossi parlava di “prova del nove” per la M1. Le prime indicazioni sono certamente positive, con Vinales secondo nella combinata dei tempi, Rossi terzo, Quartararo quarto e solo Morbidelli un po’ in difficoltà, 14esimo e al momento fuori dalla Q2.
Complessivamente, quindi, la Yamaha sembra la moto più equilibrata, quella che riesce ad andare più forte con il maggior numero di piloti. In gara potrebbe essere un po’ diverso, ma gli ultimi GP fanno ben sperare gli uomini di Iwata, perché anche in gara è stata confermata la competitività vista il venerdì e il sabato.
Maverick è stato particolarmente consistente ed è stato anche attento a non farsi studiare da Marquez: appena si è accorto che lo aveva in scia nel suo codone, è rientrato ai box, transitando in pit lane senza fermarsi dai suoi tecnici, facendo capire in modo evidente che non voleva avere Marc dietro di sé.
Per quanto riguarda Rossi, ha faticato per tutto il turno, risalendo nel “time attack”: adesso bisogna sapere che lavoro è stato fatto al box.
Per quanto riguarda la Ducati, il primo in classifica è Jack Miller, sesto, con Andrea Dovizioso ottavo, mentre Danilo Petrucci continua a faticare, solo 12esimo.
La competitività generale sembra migliore rispetto a Misano, ma non siamo ancora vicini ai migliori: al momento, il podio sembra lontano. Ma è solo venerdì.
Bene i fratelli Espargaro, con Pol quinto e Aleix decimo, mentre in Casa Suzuki Mir è nono e Rins 11esimo: attenzione, perché Joan potrebbe diventare un “fastidio” per Alex.
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