MotoGP 2019. Spunti, considerazioni, domande dopo le QP di Sepang

MotoGP 2019. Spunti, considerazioni, domande dopo le QP di Sepang
Quali potrebbero essere le chiavi della corsa? Come ha fatto a cadere Jorge Lorenzo alla prima curva nelle FP4? Quello che ha fatto Marquez in qualifica, è sanzionabile? Chi vincerà il GP?
2 novembre 2019

SEPANG - Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP della Malesia.

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

1) Opportunità Yamaha. Con Marquez 11esimo, tutti i piloti Yamaha, soprattuto i tre della prima fila, sanno di avere un’opportunità più unica che rara da sfruttare : faranno di tutto per non farsela scappare;

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2) La partenza e i primi giri. Con Marquez (e Dovizioso) così indietro, la partenza e i primi giri saranno fondamentali: se Marc (e Andrea) non riusciranno a scattare bene e rimarranno in qualche modo intruppati nel gruppo, allora i piloti Yamaha potranno scappare. Per poi giocarsela tra di loro;

3) Poca velocità Yamaha. In prova non si avverte più di tanto, non è assolutamente un problema, ma in gara la poca potenza della M1 sarà un limite;

4) Voglia di vincere. Con tre moto uguali (anche se, sulla carta, quella di Vinales è superiore; ma solo sulla carta), la differenza la farà soprattutto la determinazione, la voglia di ciascun pilota di primeggiare;

5) Miller. Partendo dalla quarta posizione, il pilota australiano può sfruttare le qualità al via e in rettilineo della Ducati: non ha il passo dei migliori, ma può diventare una variabile decisiva nel caso riesca a mettersi davanti a questo o a quel pilota della prima fila;

6) Scelta gomme. Molti piloti sono ancora indecisi tra soffice e media posteriore: la scelta giusta potrebbe fare una grande differenza;

7) Cambio direzione prima/seconda curva. Come si è visto nelle prove, quel cambio di direzione è molto critico: al via può diventare in qualche modo decisivo.

8) Il meteo. Come sempre da queste parti, bisogna tenere in considerazione il meteo: la pioggia è sempre possibile, la gara potrebbe diventare bagnata o “flag to flag”.

Il passo gara (in collaborazione con Antonio Lopez).

FP4: media dei migliori 7 giri

  1. Marquez 2’00”299; 2. Morbidelli 2’00”390; 3. Dovizioso 2’00”440; 4. Quartararo 2’00”448; 5. Rossi 2’00”516; 6. Mir 2’00”674; 7. Miller 2’01”040; 8. Petrucci 2’01”240.

FP4: media dei migliori 5 giri

  1. Dovizioso 2’00”146; 2. Morbidelli 2’00”166; 3. Marquez 2’00”221; 4. Rossi 2’00”241; 5. Quartararo 2’00”312; 6. Vinales 2’00”372; 7. Mir 2’00”462; 8. Petrucci 2’00”58

Quello che ha fatto Marquez in qualifica, è sanzionabile?

No, in nessun modo: Marc non ha fatto nessuna scorrettezza, perlomeno dal punto di vista regolamentare.

Dovizioso è solo decimo, nonostante un ottimo passo: come mai?

Risponde Dovizioso: “Ho fatto degli errori in qualifica. Il set up che stiamo utilizzando qui per limitare i problemi a centro curva, è efficace quando guidi dolcemente, ma nono è quando sei aggressivo, come lo devi essere in qualifica. Si fa fatica a capire il limite della moto.

Zarco, nono: come deve essere giudicata la sua prestazione?

Molto positiva. Zarco è entrato direttamente in Q2, con il decimo tempo delle FP e in qualifica ha finito a meno di due decimi dal Crutchlow, stimolato proprio dal confronto con il nuovo compagni di squadra. Considerando che in Australia, al debutto con la Honda, aveva girato pochissimo, a causa del meteo, il suo nono posto è davvero un ottimo risultato. In gara sarà più difficile, ma può finire nei dieci.

Come ha fatto a cadere Jorge Lorenzo alla prima curva nelle FP4?

Risponde Lorenzo: “Non si può dire che sia stata una caduta: cadi quando spingi, non quando vai piano! Non è stato un mio errore, ma il problema è dell’asfalto in quel punto, all’esterno della uno: stavo andando pianissimo, ho rialzato la moto, ma sono caduto come se lì ci fosse della vernice o dell’acqua. Bisogna verificare quel punto, per una questione di sicurezza. E’ stata la mia prima caduta dopo quella terribile in Olanda: fortunatamente l’air bag ha funzionato perfettamente”. Al di là di quello che afferma Lorenzo - che non metto in discussione - io credo che questa caduta, totalmente anomala per un campione come lui, confermi la poca concentrazione e la totale sfiducia di Lorenzo in una moto lontanissima da quello che lui vorrebbe.

Perché l’Aprilia è così in difficoltà su questa pista?

Qui emergono tutti i problemi nei controlli elettronici e di poco scorrevolezza a centro curva. Inoltre, ci sono anche problemi di affidabilità.

La statistica (in collaborazione con Francky Longo, 'amico' di twitter).

Il record negativo di vittorie per VR46 è di 44 GP: da Malesia 2010 a Catalunya 2013: al 45esimo GP, Olanda 2013, tornò alla vittoria. Adesso Rossi non vince da Assen 2017, 44 GP fa: domani è il 45esimo GP… (non l’ho controllata, mi sono fidato di Francky Longo…).

Tre frasi delle qualifiche

3) Andrea Dovizioso: "Dopo tutto quello che ha vinto e come l’ha vinto, non si è accontentato, nonostante fosse chiaro che non potesse conquistare la pole: tanto di cappello, sotto questo aspetto. Ma con Quartararo è stato troppo aggressivo, io non l’avrei mai fatto";

2) Valentino Rossi: "Dite che Marquez  è stato scorretto? Io non ho niente da aggiungere";

1) Fabio Quartararo: "Se uno ti segue, significa che hai fatto un buon lavoro".

Pronostico

Zam: 1. Marquez 2. Quartararo 3. Dovizioso.

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