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Nakagami parte benissimo allo spegnersi del semaforo, mantiene comodamente alla testa, ma alla curva tre è completamente fuori traiettoria: la caduta è inevitabile. Pochi metri e il GP perde il suo grande favorito, quello che sembrava anche potere andare via. Lo fa invece Franco Morbidelli, che dopo un contatto al via, riesce comunque a stare nelle prime posizioni e a portarsi subito al comando. La gara è chiara: Morbido davanti a fare il ritmo, dietro Alex Rins prova a contenerlo. Due moto differenti, due scelte di gomme opposte: media/media per Franco, soffice/soffice per Rins. Alex, evidentemente, pensava di andare davanti e imporre lui il ritmo, ma Franco non gli lascia spazio: lo tiene a 0”2, poi a 0”5, poi nel finale allunga definitivamente, per un trionfo da applausi: seconda vittoria, con una moto che con gli altri piloti invece fatica parecchio: Vinales è settimo, Quartararo ottavo. “Devo fare come a Misano!” Aveva detto ieri il Morbido, ed è stato di parola, con una M1, è bene ricordarlo, inferiore alle altre, la M1 meno competitiva in pista. Grande Franco, grandissimo.
Come settimana scorsa, ancora due Suzuki sul podio, ma questa volta Rins è secondo e Mir terzo. A differenza di settimana scorsa, nel finale non sono riusciti a fare la differenza, perché il ritmo davanti imposto da Morbidelli era molto alto. Alex ha capito di non poter fare niente, così come Joan che ha mostrato grande maturità: non ha esagerato, non si è fatto prendere dalla foga, si è accontentato, tra virgolette, naturalmente, di un terzo posto che gli permette di allungare in campionato sul secondo in classifica. Ma attenzione, perché se probabilmente è uscito dai giochi Dovizioso, rientrano Rins e Morbidelli. Quartararo su questa pista ha faticato tanto, troppo, specie considerando quello che ha fatto il compagno di squadra: stavolta non si può dare colpa alla gomma, è stata solo un’altra brutta gara di Fabio. Così come quella di Maverick.
L’eroe della giornata, dopo Morbidelli naturalmente, è Johann Zarco, che ha tenuto botta fino alla fine, nonostante una Ducati in evidente affanno con gli altri piloti. Zarco è stato a lungo terzo, poi è stato passato da Pol Espargaro (gara in progressione per lui), ma ha resistito benissimo a Miguel Oliveira, decisamente più veloce di lui. Un risultato che avrebbe dovuto fare Andrea Dovizioso: fino al 16esimo giro, Andrea è stato tosto, ha recuperato posizioni, poteva arrivare attorno alla settima posizione, ma una sportellata di Aleix Espargaro alla prima curva del 16esimo giro, lo ha mandato per campi. E’ tornato in pista, ma non aveva più il ritmo e ha chiuso tristemente 13eismo: matematicamente è ancora in lotta, realisticamente no. Fuori Miller alla prima curva, centrato in maniera incredibile da Binder, ritirato per problemi tecnici Bagnaia “il motore non andava” dicono dai box. Un disastro Ducati che merita un approfondimento. Aleix Espargaro stava portando l’Aprilia al settimo posto, ma si è dovuto ritirare probabilmente per problemi tecnici.
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 167.6 | 41'47.652 |
2 | 20 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 167.4 | +2.205 |
3 | 16 | 36 | Joan MIR | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 167.2 | +5.376 |
4 | 13 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 166.9 | +10.299 |
5 | 11 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Esponsorama Racing | Ducati | 166.7 | +12.915 |
6 | 10 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 166.7 | +12.953 |
7 | 9 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 166.6 | +14.262 |
8 | 8 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 166.6 | +14.720 |
9 | 7 | 27 | Iker LECUONA | SPA | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 166.4 | +17.177 |
10 | 6 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Ducati Team | Ducati | 166.3 | +19.519 |
11 | 5 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 166.3 | +19.708 |
12 | 4 | 6 | Stefan BRADL | GER | Repsol Honda Team | Honda | 166.2 | +20.591 |
13 | 3 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 166.1 | +22.222 |
14 | 2 | 53 | Tito RABAT | SPA | Esponsorama Racing | Ducati | 165.8 | +26.496 |
15 | 1 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 165.5 | +31.816 |
Non classificato | ||||||||
41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 166.6 | 3 Giri | ||
73 | Alex MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 167.3 | 10 Giri | ||
63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Pramac Racing | Ducati | 152.9 | 18 Giri | ||
Primo giro non terminato | ||||||||
30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 0 Giro | |||
43 | Jack MILLER | AUS | Pramac Racing | Ducati | 0 Giro | |||
33 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 0 Giro |