MotoGP 2020. GP d'Europa a Valencia: i bookmaker dicono Suzuki

MotoGP 2020. GP d'Europa a Valencia: i bookmaker dicono Suzuki
Solo cinque piloti quotati sotto al 10. Al Ricardo Tormo di Valencia regna l'incertezza anche per chi gestisce le quote scommesse
8 novembre 2020

Cinque soli piloti sotto al 10. Basta questo dato per indicare l’incertezza che regna sovrana anche tra i bookmaker sul GP d’Europa in programma al Ricardo Tormo di Valencia. Quote alte e, quindi, segno che anche chi studia dati e statistiche non ha un nome che potrebbe prevalere su tutti nei pronostici.

Alla fine, almeno a giudicare dalle quote pubblicate dalle principali agenzie di scommesse, il favorito del giorno sarà Alex Rins, con il mondiale che, se così dovesse essere davvero, si riaprirebbe ulteriormente. Chi scommetterà un euro su Alex Rins potrebbe mettersene in tasca 3,5.

Secondo nei pronostici dei bookmakers è il suo compagno di squadra e leader del mondiale, Joan Mir, che invece è pagato a 5,5. Terzo nelle quote, e primo degli italiani, Franco Morbidelli, le cui chance di vittoria sono fissate a 6,5, seguito da Pol Espargarò e Jack Miller, entrambi a 7,5. Sfiducia, quindi, nei confronti del poleman spagnolo di KTM, il cui passo in prova, in effetti, non è sembrato in linea con quello delle due Suzuki.

Per tutti gli altri piloti non citati, le quote superano la doppia cifra: Miguel Oliveira e Takaki Nakagami si sono assestati sul 10 per quasi tutte le agenzie di scommesse, mentre i contendenti al titolo Fabio Quartararo, Andrea Dovizioso e Maverick Vinales sono quotati, addirittura, a 15, 25 e 75. Lo spagnolo di Yamaha partirà dalla pitlane per l’ormai nota questione del sesto motore punzonato e secondo i bookmaker ha meno possibilità di passare per primo sotto al traguardo di Valentino Rossi che, invece, è quotato a 59.

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