MotoGP 2020. GP della Comunità Valenciana: in Moto2 la spunta Jorge Martin

Jorge Martin vince il Gran Premio della Comunità Valenciana davanti a Hector Garzò e Marco Bezzecchi, beffato sul finale dopo aver condotto per quasi tutta la gara. Il mondiale, quindi, si assegnerà a Portimao, con la classifica che ora vede Enea Bastianini al comando a quota 194, seguito da Sam Lowes a 180 e da Luca Marini e Marco Bezzecchi rispettivamente a 18 e 23 punti di distacco dal leader.

Un Gran Premio, quello della Comunità Valenciana, che era cominciato prima ancora di accendere i motori, rischiando di perdere un protagonista. Sam Lowes, secondo nella classifica mondiale,  infatti, ha dovuto fare i conti con una fortissima contusione rimediata al polso dopo la caduta di sabato che ne ha condizionato le qualifiche prima e, purtroppo , anche la gara. Ha stretto i denti, presentandosi comunque in griglia, ma senza poter essere mai realmente della partita, rimediando comunque un punto.

Dopo il semaforo verde, partono fortissimo i tre che si giocano il mondiale, con Bezzecchi che per qualche metro riesce anche a guadagnare la prima posizione, Marini che risale fino alla quinta piazza e Bastianini che si porta nono.  Primo giro fatto di grande concitazione, con il gruppo che torna a passare sotto al traguardo con Jorge Martin in testa, seguito da Fabio Di Giannantonio, dal poleman Stefano Manzi e da Marco Bezzecchi. L’italiano dello Sky Racing Team VR46 ha colmato il gap quando mancavano venti giri dal termine, consumando il sorpasso su Jorge Martin e mettendosi in testa, seguito da Fabio Di Giannantonio, mentre a 14 tornate dalla bandiera a scacchi la corsa ha perso Stefano Manzi, caduto dopo essere partito dalla pole.  Sesto e settimo, per quasi tutta la gara, i due che fino ad oggi si sono contesi il mondiale: Luca Marini e Enea Bastianini (che chiudono poi quinto e sesto).

La svolta del Gran Premio arriva prima dell’ultimo giro, con Fabio Di Giannantonio che azzarda il sorpasso su Marco Bezzecchi, riuscendoci e favorendo anche il ritorno di Martin e Garzò. Ma Di Giannantonio cade a poche curve dalla bandiera a scacchi lasciando per un attimo la testa all’italiano che però deve a sua volta arrendersi sul finale a Martin e Garzò. “Non ne avevo più – dirà poi Bezzecchi ai microfoni di Sky – Mi dispiace perché ho comandato sempre la gara, facendo il ritmo per tutti, ma nel tentativo di incrociare dopo il sorpasso di Martin ho perso il posteriore. Va bene così, è comunque un podio”.

Chi, invece, ha di che essere soddisfatto è Enea Bastianini che, nonostante le difficoltà di giornata che lo hanno tenuto distante dal podio si ritrova, ora, con un discreto margine in classifica rispetto ai diretti inseguitori, tanto che a Portimao potrà permettersi quasi il lusso di tenersi fuori dalla bagarre serrata per laurearsi Campione del Mondo. "Oggi è stata una gara difficilissima per noi - ha detto il leader dalla classifica iridata - Sapevo che sarebbe stato difficile stare con i primi, ma siamo riusciti a capitalizzare al meglio anche la giornata storta. Adesso andiamo a Portimao e ce la giochiamo lì".