Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
“Ad Aragon sarà importantissimo fare bene sin da venerdì per provare a replicare quanto fatto al Bugatti Circuit di Le Mans”. Danilo Petrucci ha le idee chiare e vuole mettersi definitivamente alle spalle una annata difficile dopo l’importante successo al GP di Francia. Ripetersi, quindi, per confermare le buone sensazioni avute dalla moto e, soprattutto, per raddrizzare una stagione partita male e proseguita peggio, fino alla svolta del feeling ritrovato con la sua Ducati e alla consapevolezza che nelle ultime cinque gare di questo mondiale 2020 ci si potranno togliere nuove e significative soddisfazioni.
D’altra, parte, il pilota ternano era stato chiaro già all’inizio di questo mondiale, quando le notizie su una sua mancata riconferma da parte di Borgo Panigale non erano ancora state ufficializzate. “Dovrà essere - aveva detto - un addio lungo una stagione”. La storia, poi, ha detto altro, ma in terra spagnola c’è la possibilità di confermare un trend invertito: “La vittoria di Le Mans è sicuramente servita ad infondermi molta fiducia e arrivo al MotorLand con il morale alto – ha infatti spiegato Petrucci - Ogni gara è una storia a sé, ma dopo aver superato un inizio di stagione così difficile ora voglio solo continuare a migliorare. Spero di poter proseguire con le stesse sensazioni positive avute in Francia e sono fiducioso che potremo dire la nostra anche nelle ultime cinque gare che restano. Vediamo come saranno le condizioni della pista di Aragón al nostro arrivo: dovremo essere bravi ad interpretare bene il comportamento degli pneumatici Michelin”.