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Cal Crutchlow: “Sto bene, dispiaciuto per il risultato dell’ultima gara? Sì, sono molto vicino a Yamaha, credo ci sarà presto un accordo. Sono molto contento, perché è un bel progetto, penso si possa fare un buon lavoro. Con Aprilia non ero troppo convinto del progetto, è una questione personale.
“Wild card per il 2021? Non lo so, stiamo ancora discutendo di molti aspetti.
“Iannone? Non credo che si possa fare qui questo discorso. Mi spiace molto per lui, purtroppo bisogna rispettare questa decisione. Iannone era un pilota incredibile, guidava in una maniera particolare, ma non posso dire nulla sulla sentenza, perché non conosco l’argomento.
“E’ chiaro che considererei ogni proposta sul tavolo ma sono molto vicino alla Yamaha”.
Danilo Petrucci: “Ho scritto a Iannone, mi spiace molto, spero di rivederlo sorridere presto. Quella sera eravamo a cena a fianco, in tavoli differenti, lui con la sua squadra, io con la mia. Ma in quel periodo mangiavo vegetariano, non avevo questi problemi… E’ chiaro che dobbiamo essere attenti, ma una cosa del genere è incontrollabile: per questo siamo tutti allibiti e sconcertati dalla sentenza.
“Sicuramente ho fatto degli errori: il più grande è stato quello di lavorare su un’area della moto sbagliata, invece che adattare la moto con il set up. La stagione è stata segnata dall’infortunio per la caduta sull’olio di Espargaro, ho temuto di rompermi l’osso del collo. Poi mi sono innervosito perché non trovavo la soluzione. Da Barcellona la situazione è migliorata”.
Franco Morbidelli: “Veniamo da una brutta gara, cercherò come sempre di fare il massimo, provando a divertirmi il più possibile. L’obiettivo è finire il campionato nella migliore maniera possibile. Credo che si possa essere più veloci lavorando sull’assetto e sull’elettronica. Dobbiamo migliorare in entrata di curva e in percorrenza.
“Iannone? Mi spiace molto per lui, è un ragazzo che conosco molto bene, da tanto tempo, credo nella sua buona fede. Gli mando un forte abbraccio e un forte in bocca al lupo.
"Dovizioso? Avere un grande pilota come lui come collaudatore sarebbe stato un valore aggiunto, ma con con questa situazione i piloti tester non possono girare molto. Sarebbe stato un grandissimo aiuto in una situazione normale, ma con questo Covid tutti i tester sono a mezzo servizio.
“Pressione gomme: non so se questo problema è successo anche agli altri piloti Yamaha. E’ successo a me e a Fabio, anche in altre occasioni, anche se magari in modo meno evidente. Non so fare una valutazione perché a noi accade: una spiegazione c’è, dobbiamo trovarla.
“Rossi? Ci ho fatto due chiacchiere domenica dopo la gara, gli ho chiesto che è stato dentro casa tutto quel tempo da solo, ma lui è riuscito a impegnarsi un bel po’, con il simulatore… Tampone: è una situazione particolare e scomoda quando vai a una gara, perché quando c’è un GP dovresti poterti concentrare solo sulla gara”.
Pecco Bagnaia: “Non ho nulla da perdere, niente da dimostrare: vorrei approcciare il fine settimana come abbiamo fatto a Jerez e Misano. Venerdì ci concentreremo sulla gara, proveremo a entrare in Q2 sabato mattina. Sono motivato, credo si possa fare bene.
“Nessuno di noi sa per certo cosa è successo a Iannone: sicuramente 4 anni di squalifica sono tantissimi, sono esagerati. Ma qualcosa sarà successo… Andrea ci voleva nel mondiale, è uno dei più veloci e forti, stava diventando forte con l’Aprilia. E’ un peccato, ma non so cosa dire. Era allo tesso hotel dove andiamo tutti, molto strano.
“Domenica, dopo tanto tempo, ho ritrovato feeling con la moto, ma quando parti così indietro per recuperare devi spingerti oltre il limite. Ma per la facilità con il quale è venuto quel tempo, sono convinto che si possa fare bene e ripartire da lì. Mi sono fatto prendere dalla foga per recuperare, ma quando vedi che recuperi in fretta ti fai prendere dalla foga. Ho preso fiducia, evidentemente troppa: non conoscevo la gomma, ho fatto un errore. Ma sono fiducioso.
“La strategia è tenersi due gomme per le FP3, poi sarà importantissimo entrare in Q2: è un po’ rischio, ma non avendo finito le ultime tre gare, ho necessità di lavorare sul passo”.
Rins: “Sono a 37 punti: so che è molto complicato lottare per il mondiale, specie considerando la regolarità che sta tenendo Mir. Ma bisogna provarci. Il mio obiettivo è migliorare la posizione in classifica dell’anno scorso, l’obiettivo principale è finire secondo o terzo in campionato. Poi vedremo. Brivio è già stato chiaro, bisogna avere rispetto. Io sono un pilota corretto, cercherò di fare la mia gara. Devo avere rispetto non perché mi sto giocando il mondiale, ma perché bisogna averlo sempre. Lottare contro il compagno di squadra mi dà ancora più forza, o meglio motivazione, perché il primo pilota da battere è il compagno di squadra.
“Per il momento dentro alla squadra stiamo facendo tutto come prima, siamo una squadra che si rispetta: non dobbiamo cambiare niente per queste ultime gare.
“L’obiettivo per questo GP è vincere, dobbiamo dimostrare quello che valiamo. C’è ancora una opzione matematica per il titolo, bisogna giocarsela fino in fondo”.
Aleix Espargaro: “Sono molto dispiaciuto per Iannone, soprattutto dal punto di vista personale: non so se è stato un errore o contaminazione, ma in ogni caso 4 anni sono assolutamente una esagerazione.
“Andrea dice che è stata contaminazione, io ci credo, ma in ogni caso 4 anni sono troppi anche se non è stata contaminazione. Ho chiamato Andrea immediatamente giovedì, prima che si sapesse, ci ho parlato una decina di minuti, ho cercato di convincerlo a venire qui a Valencia. Io e lui abbiamo avuto degli “scontri”, ma siamo amici, lui è un bravo ragazzo, mi sento molto male per lui.
“Adesso per l’Aprilia non è facile prendere una decisione. Volevano tenere Andrea perché conosce la moto… Dovi sarebbe la soluzione migliore, ma sappiamo la sua decisione. Poi c’è Crutchlow, ma è ormai vicino alla Yamaha. Piloti giovani? Secondo me potrebbe essere una buona opzione, abbiamo visto come Mit, Quartararo, Bagnaia e gli altri sono cresciuti dopo un anno di esperienza. Bezzecchi, Di Giannantonio sembrano forti, poi non so. Con un pilota giovane, per me sarebbe probabilmente un altro anno difficile, ma secondo me sarebbe la scelta migliore.
Lorenzo? Non se ha voglia fisicamente e psicologicamente di fare il pilota. Non credo sia una opzione per l’Aprilia oggi”.