MotoGP 2020. Il GP di Francia da 0 a 10

MotoGP 2020. Il GP di Francia da 0 a 10
Da zero a dieci: numeri, statistiche e voti sul GP di Francia. Un modo per ripercorrere quanto accaduto a Le Mans, non solo in pista e non solo in MotoGP
13 ottobre 2020

Difficile essere costanti

In Moto2, nessun pilota ha preso almeno un punto in ognuno dei 10 GP disputati: essere costanti è molto complicato. In MotoGP solo un pilota è sempre arrivato al traguardo nei 15 (Takaaki Nakagami), così come in Moto3 (Tony Arbolino).

Zero, come i piloti sempre a punti in Moto2

 

Quinta Casa a vincere sul Bugatti

La Ducati ha trionfato per la prima volta a Le Mans: è la quinta Casa a riuscirci in 500/MotoGP su questo tracciato. La Casa che ha conquistato più successi è la Honda (15), seguita da Yamaha (10), Suzuki (5), MV Agusta (2) e Ducati (1).

Uno, come le vittorie a Le Mans della Ducati

 

Quasi la migliore QP dell’anno

Andrea Dovizioso non è mai stato uno specialista del giro secco; nella sua carriera ha conquistato “solo” 20 pole position: 9 in 125, 4 in 250 e 7 in MotoGP (l’ultima a Motegi nel 2018). Quest’anno Andrea sta faticando particolarmente nel giro secco, tanto che il sesto posto ottenuto sabato è stato il secondo miglior risultato stagionale, dopo la quarta posizione di Austria1.

Due, come le seconde file conquistate da Dovizioso

 

Una pista magica

Quella di Le Mans è decisamente una pista magica per Danilo Petrucci, che negli ultimi tre anni è sempre salito sul podio: 2° nel 2018, 3° nel 2019, 1° nel 2020. Considerando che Petrucci ha ottenuto fino a oggi 10 podi in MotoGP, ben il 30% li ha conquistati in Francia. Non male.

Tre, come i podi di Petrucci a Le Mans

 

“Che c***o” di gomme!”

Spesso viene criticata la Michelin, ma le gomme Dunlop della Moto2 sono decisamente peggio. Soprattutto quando fa freddo e/o piove, come si è visto bene, purtroppo, a Le Mans. “Che c***o di gomme” di Valentino Rossi mentre aspetta notizie del fratello Luca Marini, caduto nelle FP2, sintetizza perfettamente come il costruttore degli pneumatici stia facendo un pessimo lavoro, portando gomme durissime che faticano a entrare in temperatura. Così diventa pericoloso.

Voto quattro, alla Dunlop

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Manca solo l’Aprilia

Alex Marquez ha portato la Honda per la prima volta al traguardo nei primi tre in questa stagione: cinque Case, quindi, hanno conquistato almeno un podio. Nel dettaglio: i piloti Yamaha ne hanno ottenuto complessivamente 9; i piloti Ducati 7; i piloti Ktm 5; i piloti Suzuki 4, quindi uno per la Honda.

Cinque, come le Case sul podio almeno una volta in questa stagione

 

Tre italiani, un britannico, un spagnolo e un giapponese

Sam Lowes è il sesto vincitore differente del 2020 in Moto2. Fino adesso sono saliti sul gradino più alto del podio: Marini (3); Bastianini (3); Bezzecchi (1); Nagashima (1); Martin (1); Lowes (1).

Sei, come i vincitori in Moto2

 

Mai così bene in qualifica

Fabio Quartararo ha conquistato la sua terza pole position stagionale, nona in MotoGP. Tra l’altro, Fabio è stato il terzo francese a partire in pole a Le Mans dopo Cristian Sarron e Johann Zarco. Nei nove GP disputati fino adesso, la Yamaha ha conquistato ben nove pole position: è un primato per la Casa giapponese.

Sette, come le pole Yamaha nel 2020

 

Evviva la trasparenza

Mentre altre Case hanno tenuto nascosto - chissà perché, poi - i casi di Covid-19 dei propri uomini, la Yamaha non ha esitato a emettere un comunicato stampa per dichiarare che un loro ingegnere era stato trovato positivo al Coronavirus e che era stato messo in quarantena assieme ad altri cinque ingegneri. Si fa così in tutti gli sport: non si capisce questa omertà di altre squadre. Brava Yamaha.

Voto otto, alla Yamaha

 

Non ha vinto, ma è stato grande

Senza dimenticarsi di Celestino Vietti (voto 10) e della sua strepitosa vittoria, il pilota che ha più entusiasmato nel fine settimana è stato Joe Roberts: sabato ha conquistato una pole straordinaria e domenica è stato protagonista di una rimonta da raccontare a lungo, con partenza addirittura dopo la “Safety Car”, chiudendo sesto. L’anno prossimo, il pilota statunitense correrà nel team Italtrans.

Voto nove, a Joe Roberts

 

Così si fa

Il massimo dei voti lo merita Romano Fenati, che dopo essere stato abbattuto dal compagno di squadra, lo ha abbracciato e ha speso parole di comprensione per lo sfortunato Alonso Lopez. Bravo Romano, così fa un vero sportivo. Da applausi.

Voto dieci, a Romano Fenati