MotoGP 2020. Le pagelle del GP di Valencia

MotoGP 2020. Le pagelle del GP di Valencia
Lode a Morbidelli, 9,5 a Miller, 5 a Dovizioso e 4 agli ufficiali Yamaha Rossi e Vinales
16 novembre 2020

Franco Morbidelli voto 10 e lode

Favolosa la capacità di superare subito Jack Miller alla seconda curva. Favolosa la capacità di imporre il suo ritmo. Favolosa la determinazione nel prendere un secondo di vantaggio. Favolosa la sua calma nel controllare il ritorno di Jack. Favolosi i sorpassi alla curva due e alla curva cinque dell’ultimo giro. Favoloso tutto l’ultimo giro. Favoloso.

 

Jack Miller 9,5

In una gara praticamente perfetta, una piccola sbavatura, che, forse, gli è costata la vittoria: il largo fatto alla prima curva del primo giro ha permesso a Morbidelli di superarlo. Fosse riuscito a rimanere in testa nel primo giro, chissà, forse sarebbe andata diversamente. Per tutto il resto è stato da applausi e nell’ultimo passaggio ci ha - ci hanno - regalato emozioni pazzesche. Valenciano.

 

Pol Espargaro 8

Secondo podio consecutivo, quinto della stagione: il pilota noto per le sue cadute sta diventando molto, molto consistente. Dà sempre la sensazione di sfruttare al massimo la moto a sua disposizione, anche se quando c’è stata l’occasione sono stati altri a sfruttarla. Ma questa è un’altra storia: a Valencia ha fatto, eccome, il suo dovere. Pronto per la Honda.

 

Alex Rins 7

Alla fine ottiene un risultato più che dignitoso, ma è decisamente meno incisivo rispetto ad altre volte. Ma il suo errore non è stato in gara, ma in qualifica. Frenato.

 

Brad Binder 6,5

Lo schema è più o meno sempre lo stesso: in prova fatica, nei primi giri non è troppo efficace, poi finisce con un bel ritmo. Se riuscirà a diventare più costante nel fine settimana, sarà un avversario ostico. Inesperto.

 

Miguel Oliveira 6

Questa volta perde la sfida casalinga, ultimo tra i piloti Ktm. Ma le sue prestazioni sono sempre piuttosto soddisfacenti. Discreto.

 

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Joan Mir 6

Inevitabilmente, la sua prestazione è condizionata dall’obiettivo da raggiungere, dal titolo da conquistare, oltre che da qualifiche non all’altezza. Per me, è un grandissimo pilota. Campione del mondo.

 

Andrea Dovizioso 5

Considerando da dove era partito, non fa una brutta gara, ma Miller ha dimostrato che, questa volta, con la Ducati si poteva anche vincere. Ha sprecato un’occasione. Il giro secco è il suo incubo. Squalificato.

 

Aleix Espargaro 6

Perlomeno porta l’Aprilia al traguardo e nei 10. Obiettivo minimo.

 

Maverick Vinales 4

Partiva sesto, ma alla fine del primo giro era 13esimo: la sua gara è finita lì. Condizionato.

 

Pecco Bagnaia 4

Non riesce a mettere fine al momento difficile: deve ritrovare la serenità che gli ha permesso di fare gare eccellenti. Passo indietro.

Valentino Rossi 4

L’unica consolazione è che ha finito la gara, dopo 6 zero per diversi motivi. Ma è davvero troppo poco per essere soddisfatti. Periodo nero.

 

Danilo Petrucci 4

Ha la scusante di aver fatto gran parte della gara senza la manopola sinistra. Ma è stato in difficoltà per tutto il fine settimana. Frenato.

 

Lorenzo Savadori 5

La prestazione è molto negativa, ma in questo momento ha bisogno di fare chilometri: la MotoGP è un’altra cosa. Piccoli passi.

 

Takaaki Nakagami 3

Un altor errore in gara mentre stava andando fortissimo: il tentativo di sorpasso alla 14 su Pol Espargaro è stata una esagerazione imperdonabile. Così è sfumato il primo podio in MotoGP. Pressione spinta.

 

Fabio Quartararo 3

La mia sensazione personale è che sia stato annichilito dal compagno di squadra: non è più lui. Sta mostrando limiti caratteriali importanti. Acerbo.

 

Johann Zarco 4

Sembrava potesse fare una grande gara per come era stato veloce in prova e nel warm up con le gomme usate, invece è caduto. Incompleto.

 

Yamaha M1 voto 8

Difficilissima da giudicare: la SpecA di Morbidelli ha conquistato pole e vittoria, la versione ufficiale è naufragata. Qual è la verità? Nessuno ha la risposta, anche se è evidente che, in questo momento, il Morbido sta facendo una grande differenza.

 

Ducati DesmosediciGP voto 9

L’innalzamento della temperatura e i dati raccolti a Valencia1 hanno permesso ai tecnici di rendere la Ducati tremendamente efficace su una pista non particolarmente favorevole. Bravi.

 

KTM RC16 voto 8,5

Secondo Luca Cadalora è soprattutto Pol Espargaro a fare la differenza, ma le prestazioni sono costantemente buone con tutti i piloti. Non dimentichiamo da dove si è partiti.

 

Suzuki GSX-RR voto 8

Questa volta è sembrata meno efficace rispetto a settimana scorsa, sicuramente con meno vantaggio da gestire. E’ anche vero che era un fine settimana particolare. In ogni caso, sempre competitiva.

 

Honda RC213V voto 8,5

E’ tornata ad andare forte con un solo piota (Nakagami), ma il potenziale mostrato è stato piuttosto alto.

 

Aprilia RS-GP voto 6,5

15”512 dal primo è ancora un distacco importante, ma il potenziale c’è. E’ chiaro che bisogno crescere ancora. Dai Aprilia, dai.

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