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All'aggiunta senza nome di un GP a fine stagione, il quindicesimo, fa seguito oggi l'annuncio del circuito che ospiterà la gara il prossimo 22 novembre. Come già era circolato nei giorni scorsi e come era stato dato per certo dal nostro Zam nel Live di ieri con Michele Pirro, il prescelto è stato Portiamo.
La notizia arriva dritta dal comunicato congiunto di FIM, l’IRTA e Dorna Sports.
Lo spettacolare Autódromo Internacional do Algarve, a Portimao appunto, in Portogallo già pista di riserva della MotoGP dal 2017, avrà ora la possibilità di fare il suo debutto nel calendario, con i suoi caratteristici sali e scendi uniti a un layout ondulato che gli sono valsi il soprannome di montagne russe ad alta velocità, una sfida emozionante tanto per i piloti come per gli appassionati.
La pista accoglierà il ritorno del MotoGP in Portogallo per la prima volta dal 2012 e l’evento vedrà per la prima volta il pilota portoghese Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) gareggiare sul terreno di casa in classe regina.
Jorge Viegas, presidente della FIM: “Sono molto orgoglioso che il MotoGP torni nel mio paese dopo otto anni dall’ultimo Gran Premio che si è svolse al Circuito do Estoril nel maggio del 2012. Desidero ringraziare calorosamente Dorna, l’Autódromo Internacional do Algarve e la Federazione Motociclistica del Portogallo per essere riusciti ad ottenere le condizioni necessarie per l’organizzazione della finale del Campionato del mondo FIM MotoGP 2020 che si terrà in Portogallo”.
Carmelo Ezpeleta, amministratore delegato di Dorna Sports: “È una grande novità per noi, abbiamo firmato un accordo nel 2017 con Portimao perché diventasse un circuito di riserva per qualsiasi tipo di cancellazione e siamo stati in contatto con loro per tutto questo tempo. Siamo stati a Portimao con la Superbike e pensiamo che sia una possibilità straordinaria per noi; nell’accordo è prevista la possibilità di riasfaltare la pista dopo il Round della Superbike. Quando l’abbiamo detto ai piloti erano entusiasti perché hanno visto la pista in TV, ma noi non ci siamo mai stati.
Il Portogallo ha una lunga storia nel nostro sport e ci sono state battaglie storiche ad Estoril. È un’ottima cosa per noi avere la possibilità di tornare in Portogallo soprattutto con la partecipazione di Miguel Oliveira, perché è bello avere un pilota portoghese in grado di competere nel proprio paese. Siamo estremamente felici di poter correre a Portimao a fine anno”.
Paulo Pinheiro, amministratore delegato dell’Autódromo Internacional do Algarve: “È un grande risultato per il nostro team accogliere finalmente la MotoGP™ che rappresenta l’apice del motorsport a due ruote e siamo davvero entusiasti di ospitarli.
È stato un lungo processo, abbiamo un accordo con Dorna in vigore dal 2017 e finalmente tutto il duro lavoro è stato ripagato. Inoltre, avere Miguel Oliveira sulla griglia di partenza del MotoGP, e vederlo nelle condizioni di poter lottare per il podio sarà un’aggiunta straordinaria per questa gara, speriamo che il campionato si decida qui”.
“Stiamo lavorando per accogliere i tifosi, cominceremo con una capienza di 30.000 persone per il fine settimana del Gran Premio e poi decideremo con Dorna e con le autorità sanitarie le fasi successive. Fatichiamo a trovare le parole per esprimere quanto siamo felici di avere questa gara”.