Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Aver messo le ruote sul verde all’uscita dell’ultima curva non gli ha dato alcun vantaggio, ma è stata giusta la decisione di togliere a Pecco Bagnaia lo strepitoso 1’30”9 con il quale aveva finito la Q2. Bagnaia la prende con filosofia.
“Effettivamente ho perso tempo, non l’ho guadagnato, ma la regola è chiara ed è stato giusto levarmi il tempo. Sarebbe stato un crono incredibile: diciamo che sono stato ingordo, ho aperto troppo presto il gas. Rimane la soddisfazione di aver fatto un gran tempo”.
Come sei messo per la gara?
“Il passo è più importante del singolo giro e sono più che soddisfatto anche sotto questo aspetto: sia nelle FP3 sia nelle FP4 sono stato veloce e costante, ho un ottimo passo. Ho fatto un solo errore, quando sono caduto al mattino: la gomma non era ancora perfettamente calda sul lato sinistro e sono entrato troppo velocemente. Fortunatamente non ho avuto nessuna conseguenza”.
Hai fatto la scelta delle gomme?
“Credo che userò la dura anteriore e la soffice posteriore, come ho fatto nelle FP4. Ma molto dipenderà dalle condizioni: se dovesse essere più fresco potrei anche cambiare idea”.
Secondo Lucio Cecchinello, sei tu il favorito per domani?
“Non lo sono, perché non ho mai vinto in questa categoria, ma sicuramente mi sento bene. Vinales, Quartararo e Mir hanno un gran passo e anche Valentino è migliorato nelle FP4”.
Fino a qualche gara fa si parlava solo di Quartararo, adesso anche di te: una bella differenza.
“Lui ha fatto benissimo al debutto in MotoGP, io no: era normale che fosse così. Sinceramente non credo di avere niente in meno rispetto a lui: l’ho dimostrato nelle altre categorie, adesso ci riesco anche in MotoGP”.