MotoGP 2021, Beirer (KTM): "Nessuna clausola per la MotoGP con Gardner"

MotoGP 2021, Beirer (KTM): "Nessuna clausola per la MotoGP con Gardner"
Il Direttore Sportivo della Casa di Mattighofen sconfessa Wayne. "Non so dove abbia trovato questa informazione, sul contratto non c'è". E per la formazione: "Decideremo dopo metà stagione"
26 aprile 2021

Uno dei problemi più pressanti per i team ufficiali in MotoGP è spesso quello del vivaio. Anche chi ha in squadra campioni di spessore deve pensare al futuro, ai piloti giovani che prima o poi dovranno prendere il posto dei titolari in classe regina. Un problema che sembra non toccare KTM, che fra Moto3 e Moto2 può vantare alcuni dei pezzi più pregiati del mercato. E che, non a caso, è in testa a entrambi i campionati con due piloti nelle prime due posizioni della classifica delle categorie cadette. 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Pur se non esaltanti come quelle di Pedro Acosta nella minima categoria, le prestazioni di Remy Gardner sono quelle di un pilota maturo: la testa del campionato è arrivata grazie a tre bei podi. Prestazioni che lascerebbero intendere ragionamenti articolati riguardo alla sua carriera con KTM, che in MotoGP sembra andare un po' a due velocità. Ragionamenti che papà Wayne Gardner, qualche giorno fa, dava praticamente per scontati, citando una clausola del contratto di Remy che gli riserverebbe una sella in classe regina per la sua seconda stagione in caso i risultati gli fruttassero il titolo della Moto2.

Pit Beirer, in un'intervista alla tedesca SpeedWeek, smentisce però con decisione le affermazioni dell'iridato. "Non so dove Wayne abbia letto questa clausola, io nel nostro contratto non la trovo" ha commentato esplicito il Direttore Sportivo di KTM. Il che, però, non significa che il passaggio di Remy sia da escludere; più semplicemente, invece, come non esistano predestinati da contratto e come sia ancora prematuro parlare di promozioni. "Siamo solo all'inizio della stagione, valuteremo la situazione a metà campionato. Dobbiamo conoscere un po' meglio tutti i piloti prima di prendere decisioni sui passi successivi."

Un lusso che KTM può permettersi grazie al discorso che facevamo in apertura. "Abbiamo contratti validi per la prossima stagione con quattro piloti fra Moto2 e Moto3. Direi che abbiamo tutto il tempo per decidere se promuovere un pilota giovane alla MotoGP..."

Hot now