MotoGP 2021, calendario: al momento 15 GP confermati

MotoGP 2021, calendario: al momento 15 GP confermati
La situazione, inevitabilmente, è in continua evoluzione: quello che è sicuro oggi, non lo è più domani… Dopo qualche incertezza, però, il Qatar sembra confermato e Hervé Poncharal, presidente dell’Irta, non ha dubbi: “In Europa non ci saranno problemi”
14 febbraio 2021

Qualche novità sul calendario 2021, che al momento prevede 19 GP, 13 in Europa e 6 extra-europei, con due gare - Argentina e Stati Uniti - posticipate a data da destinarsi e solo un doppio appuntamento sulla stessa pista, in Qatar, dove verranno effettuati anche i soli test invernali in programma. La situazione, come è comprensibile, è in continua evoluzione e quello che è certo oggi non lo è più domani… Comunque qualche paletto è stato messo, per un campionato meno anomalo rispetto a quello del 2020.

Qatar confermato

Dopo qualche dubbio, con l’Irta (l’associazione dei team) che aveva suggerito alle squadre di aspettare un attimo a prenotare voli aerei e alberghi, sembra arrivata la conferma definitiva per la lunga trasferta in Qatar.

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Dorna avrebbe comunicato alle squadre di indicare entro il 17 febbraio i nomi delle persone che andranno a Losail, per agevolare l’ingresso. Ciascuno dovrà fare il tampone prima di partire; poi, una volta in Qatar, verrà prelevato in aeroporto, portato in hotel - ne sono stati individuati cinque - rimanere in quarantena per 48 ore, quindi sottoporsi a un altro tampone.

Se negativo, potrà andare in pista in un tragitto che, al momento, prevede solo il trasferimento albergo/circuito/albergo. L’intenzione della Dorna è quella di fare stare tutti - piloti compresi - a Losail per un mese (i test iniziano il 3 marzo), ma su questo si sta ancora discutendo. In ogni caso, test e GP (due) sono al momento confermatissimi.

Poncharal: “In Europa si correrà”

Nella presentazione di venerdì delle due squadre KTM, Hervé Poncharal, proprietario del team Tech3 e presidente dell’IRTA, è ottimista sulla regolarità del campionato, perlomeno in Europa. “Il Qatar sta mettendo a punto un protocollo preciso per la MotoGP: stanno lavorando molto bene. Per quanto riguarda le altre gare extra europee, al momento è troppo presto per dirlo, mentre per quelle europee credo non ci saranno problemi” è l’opinione del bravo Poncharal.

Miguel Oliveira, pilota portoghese, conferma che anche a Portimao si correrà, nonostante in questo periodo la situazione del Portogallo sia tutt’altro che tranquilla. Diciamo, quindi, che al momento si può prevedere un calendario con 15 GP, 13 in Europa e due in Qatar. Una gara in più del 2020, ma con una sola “doppia”: se fosse così, sarebbe decisamente meglio dell’anno scorso. Siamo ancora in emergenza, ma sarebbe già un passo in avanti.