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Fabio Quartararo ha chiuso settimo il GP d'Austria, nonostante su pista asciutta sia stato l'unico, insieme a Marquez, ad ostacolare il plotone di Ducati nelle posizioni di vertice: "Uscivo molto bene dalla curva 1, dove Bagnaia non era così efficace e potevo stare con lui.
Ma in uscita dalla 3 mi andava sempre via. Poi recuperavo nel T3 e nel T4, ma in rettilineo ho faticato", racconta il francese della Yamaha.
"Sono molto contento della mia gara con l’asciutto, stavo facendo molto bene. Poi con la pioggia è stato complicato e per la prima volta ho pensato al campionato, non volevo fare errori stupidi. Sono quasi caduto alla curva 1, ma alla fine ho preso buoni punti per il Mondiale.
Non penso di avere più pressione addosso. Per me non cambia nulla il fatto che non ci sia Vinales, credo che Mir voglia provare a mettermi un po’ di pressione, ma non funziona… Cercherò di lottare per la vittoria a Silverstone. Credo che abbiamo la possibilità di vincere la gara lì, nel 2019 a Silverstone è cambiata la mia carriera in MotoGP, con l'asciutto possiamo fare una buona gara.
Sicuramente qui siamo andati molto meglio rispetto al 2020, quando avevamo avuto tanti problemi. Sono stato attento a non fare errori stupidi, ma sull’asciutto ho attaccato, senza pensare al campionato.
Con l’asciutto mi sentivo benissimo, stavo controllando, potevo fare meglio nel finale. E’ stato importante poter lottare per la vittoria sull’asciutto. Adesso penso gara per gara”.
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