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Zeltweg - Con Valentino Rossi si parla sempre meno di quanto fa in pista - anche perché, purtroppo, le prestazioni rimangono più o meno quelle -, ma si affrontano temi più generali sul campionato e sulla MotoGP. Il suo è sempre un punto di vista molto interessante e piacevole da ascoltare.
“Quando si torna sulla stessa pista dopo pochi giorni, vanno tutti molto forte fin dalle FP1. Stamattina non ero così lontano, ho girato con un buon passo. Poi, nelle FP2, ci sono state condizioni particolari: è piovuto forte, ma l’asfalto è rimasto comunque caldo e in trenta minuti si è asciugato. All’inizio, con tanta acqua in pista, non sono andato male, ma in condizioni miste fatichiamo troppo, non abbiamo grip al posteriore”.
Domenica scorsa è tornato a correre Dani Pedrosa: lo potresti fare anche tu in futuro?
“Ho imparato che non bisogna mai dire mai, ma non penso che farò come Pedrosa o come Crutchlow, anche perché io sono molto più vecchio di loro. Poi, però, magari la MotoGP mi mancherà e se mi si presenterà un’occasione ci proverò, ma non è nei miei pensieri al momento”.
A proposito di Pedrosa: dopo la gara, ha detto di aver capito quanto è dura correre contro piloti così giovani e ha espresso la sua ammirazione per quello che stai facendo, anche se non vinci
“Il livello è altissimo: negli ultimi due anni, la MotoGP è cambiata sotto tanti punti di vista. Quando sei giovane, è più facile fisicamente e anche i sacrifici che devi fare per allenarti e per tutto il resto ti pesano meno.
Inoltre, i piloti sono tutti molto aggressivi, è veramente complicato. Ma Pedrosa ha detto la sua, nel finale stava anche recuperando…”.
Hai visto il filmato delle “sgasate” di Vinales?
“Sì, sinceramente mi aspettavo peggio: ha fatto 2-3 sgasate, ma non so se ce ne sono state delle altre. Chiaramente è brutto, non è da fare, ma non è stato nemmeno così estremo. Ma dall’esterno è sempre difficile capire cosa è successo”.
Sai qualcosa della Petronas, della sua intenzione di lasciare la MotoGP?
“A me non hanno detto niente, ne parleranno nei prossimi giorni (probabilmente durante il GP di Gran Bretagna, NDA): sarebbe un peccato, una sconfitta per tutto il motociclismo”.
Hai invece novità per quanto riguarda il vostro sponsor del team VR46?
“Non conosco gli ultimi sviluppi, spero sia tutto a posto. E’ un bel progetto, vediamo cosa succede nei prossimi giorni: speriamo che vada in porto, ma non ho seguito le ultime evoluzioni. Noi, però, abbiamo avuto delle assicurazioni, ci hanno detto che è tutto a posto: io tengo a fidarmi, speriamo bene”.
Speriamo bene, davvero: le risposte dei protagoniste su questo argomento non danno mai certezze, non allontano i dubbi.