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ASSEN - E’ stata una sfida di altissimo livello: pole per Maverick Vinales, pole, stratosferica, per Fabio Quartararo, pole ancora più stratosferica per Maverick in 1’31”814.
Per lo spagnolo, che una settimana fa aveva ottenuto il penultimo tempo in qualifica, è la 13esima pole in MotoGP ed è una di quelle da ricordare, molto più significativa di una “semplice” prima posizione.
Vinales sta andando fortissimo dal primo turno, perdere questa pole sarebbe stato per lui uno smacco e dopo quanto fatto da Quartararo sembrava che la beffa fosse possibile. Ma Maverick ha reagito alla grandissima battendo il compagno per 0”071. Bravo.
“Ho preso un rischio alla 9, ma sapevo di potercela fare. Con la media anteriore ho fatto un buon tempo, ma sapevo di poter migliore con la soffice. Contento anche per il passo fatto nelle FP4 e non con le gomme che mi piacciono di più. Posso spingere dal primo giro, posso fare tutta la gara a gas spalancato” dice senza fare proclami, mantenendo dentro di sé la soddisfazione e la gioia.
Vinales ha passato una settimana terribile, anche di polemiche feroci con la Yamaha: ecco perché questa pole ha un grande significato per lui, che qui nel 2019 battè Marc Marquez per distacco.
Domani, probabilmente, farà fatica a staccare Quartararo, che nelle FP4 ha girato con un passo più veloce del miglior crono del secondo in classifica, lo stesso Vinales.
“Su questa pista la gomma soffice non mi piace, non ho un buon feeling: per questo sono contento. E nell’ultimo giro ho fatto 1’31”9 andando lungo alla 10: poteva essere un gran tempo. Mi sento molto bene per la gara di domani: pochi hanno provato la dura posteriore, ma può essere una opzione molto valida”, conferma Fabio la sua consistenza.
Probabilmente la sfida per il successo - sempre ammesso che non piova - sarà tra i due compagni di squadra, ma anche le Suzuki vanno forte: come al solito, però, partiranno indietro, con Alex Rins settimo, caduto mentre stava facendo l’ultimo tentativo, e Joan Mir decimo. Dovranno partire bene per non far scappare le Yamaha.
La sorpresa delle qualifiche è sicuramente il terzo tempo di Pecco Bagnaia, costretto a passare dalla Q1.
“E’ stata veramente dura. Siamo partiti facendo fatica, non pensavamo così tanto, ma piano piano la stiamo raddrizzando. Ieri nelle FP2 abbiamo provato delle cose che non hanno funzionato, essere qui adesso è un grande risultato. Ho sempre pensato di passare dalla Q1 e andare in prima fila: lo faceva Jack Miller, ci sono riuscito anch’io. Yamaha, specie Quartararo, ha un gran passo: dobbiamo lottare per non perdere troppi punti domani”, commenta Pecco, sottolineando giustamente la sua impresa, ma anche onesto nel riconoscere la superiorità dei rivali.
Bagnaia non ha sulla carta il passo per stare con i due piloti in sella alla M1, ma partendo bene, chissà, potrebbe anche cambiare la gara. Per quanto riguarda le altre Ducati, Johan Zarco è quinto (anche lui è passato dalla Q1), Jack Miller ottavo: anche loro sembrano un po’ in difficoltà sul passo.
Il pilota che nelle ultime tre gare ha fatto più punti (65), scatta dalla seconda fila con il sesto tempo: questa volta, Miguel Oliveira non sembra avere il passo per potersi giocare la vittoria, ma è comunque piuttosto consistente. Non è mai da sottovalutare.
Dodicesimo Valentino Rossi, che in qualifica non è riuscito a essere troppo efficace: il suo passo non è male, ma nemmeno eccezionale. Al momento, sembra potersela giocare per una posizione tra il quinto e il decimo.
La migliore Honda è quella di Takaaki Nakagami, buon quarto, con Pol Espargaro 11esimo: entrambi non hanno un gran passo, anche se Nakagami non è messo malissimo.
Male, invece, Marc Marquez, finito un’altra volta a terra in qualifica, mentre stava facendo un ottimo giro: Marc è addirittura 20esimo, con pochissime possibilità di tornare davanti. Il Sachsenring sembra lontano mesi, forse anni, invece era solo settimana scorsa…
Nono tempo per Aleix Espargaro, dal quale forse ci si aspettava un po’ di più nel giro secco. Come passo non è messo male, ma non sembra avere la possibilità di ripetere quanto fatto in Germania, specie all’inizio.
Tutti indietro gli altri italiani: si prospetta una gara complicata.
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Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
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1 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 306.7 | 1'31.814 | |
2 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 306.7 | 1'31.885 | 0.071 / 0.071 |
3 | 63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Ducati Lenovo Team | Ducati | 313.0 | 1'32.116 | 0.302 / 0.231 |
4 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 309.8 | 1'32.314 | 0.500 / 0.198 |
5 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Pramac Racing | Ducati | 315.4 | 1'32.394 | 0.580 / 0.080 |
6 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 310.6 | 1'32.450 | 0.636 / 0.056 |
7 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 308.3 | 1'32.597 | 0.783 / 0.147 |
8 | 43 | Jack MILLER | AUS | Ducati Lenovo Team | Ducati | 313.0 | 1'32.609 | 0.795 / 0.012 |
9 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 309.8 | 1'32.666 | 0.852 / 0.057 |
10 | 36 | Joan MIR | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 306.7 | 1'32.748 | 0.934 / 0.082 |
11 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 312.2 | 1'32.830 | 1.016 / 0.082 |
12 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 305.2 | 1'32.919 | 1.105 / 0.089 |
13 | 27 | Iker LECUONA | SPA | Tech 3 KTM Factory Racing | KTM | 309.8 | 1'32.724 | 0.183 / 0.067 |
14 | 89 | Jorge MARTIN | SPA | Pramac Racing | Ducati | 317.0 | 1'32.850 | 0.309 / 0.126 |
15 | 32 | Lorenzo SAVADORI | ITA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 305.2 | 1'33.258 | 0.717 / 0.408 |
16 | 73 | Alex MARQUEZ | SPA | LCR Honda CASTROL | Honda | 311.4 | 1'33.288 | 0.747 / 0.030 |
17 | 10 | Luca MARINI | ITA | SKY VR46 Avintia | Ducati | 309.0 | 1'33.321 | 0.780 / 0.033 |
18 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Tech 3 KTM Factory Racing | KTM | 305.2 | 1'33.378 | 0.837 / 0.057 |
19 | 23 | Enea BASTIANINI | ITA | Avintia Esponsorama | Ducati | 312.2 | 1'33.404 | 0.863 / 0.026 |
20 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 310.6 | 1'33.477 | 0.936 / 0.073 |
21 | 33 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 307.5 | 1'33.597 | 1.056 / 0.120 |
22 | 31 | Garrett GERLOFF | USA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 300.0 | 1'33.739 | 1.198 / 0.142 |