Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Il risultato è ottimo, soprattutto in termine cronometrici: 5”9 dal primo è tanta roba. E Aleix Espargaro si sbilancia. “Non so quando, ma un podio, prima o poi arriva. Siamo sulla strada giusta, stiamo progredendo”.
Questa volta, Aleix è stato bravissimo, non ha commesso errori.
“Massimo (Rivola, l’amministratore delegato di Aprilia Racing, NDA) mi avrà detto 40.000 volte che era fondamentale finire la gara e fare esperienza. Per la prima volta siamo stati con il gruppo dei migliori: il risultato in se stesso non è spettacolare, ma sono molto contento”.
Questa moto rappresenta un grande salto in avanti o è troppo presto per dirlo?
“Un grande salto in avanti. E’ vero che abbiamo girato solo in Qatar, ma a Jerez, nei test privati che abbiamo fatto, sono stato velocissimo. Nei test qui siamo andati molto bene, in gara sono stato insieme dall’inizio alla fine, siamo arrivati a 5” dal primo: è un passo in avanti importante. Sarà un anno divertente per Aprilia: ce lo meritiamo, tutti hanno lavorato duro”.
C’è qualcosa che non ti soddisfa?
“Ho sofferto tanto con il serbatoio pieno, credo che abbiamo troppo peso sul posteriore. E io sono stato molto attento, non volevo fare un errore a inizio gara”.
Sei contento della prova che farà Dovizioso?
“Ho detto un milione di volte che Dovizioso è uno dei miei riferimenti nella mia vita sportiva, sia come pilota sia come uomo. Prendere uno come Andrea significa che l’Aprilia sta spingendo forte su questo progetto”.
Vi siete sentiti?
“Sì, quando è stato a Noale a prendere le misure gli ho mandato un messaggio, gli ho scritto che dopo aver sofferto tanto ai tempi delle 2T con la Honda, adesso finalmente può salire su un’Aprilia veloce… Sono molto contento e curioso di sentire cosa dirà della nostra moto dopo aver corso tanti anni con la Ducati”.
E se dovesse andare più forte di te?
“Ben venga! Ma farà fatica ad andare più forte di me”.
Secondo te, avete stili di guida simili?
“Sì, i nostri stili si possono equiparare, entrambi freniamo fortissimo. Con la Ducati, però, lui faticava in percorrenza, che però è uno dei punti forti dell’Aprilia”.