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"Ci siamo toccati io e Alex Marquez, ma non era colpa né mia né sua, ci siamo trovati sulla stessa linea, non abbiamo avuto possibilità di reagire. Questo può accadere quando parti così indietro. Abbiamo un problema con la gomma anteriore: durante il giorno possiamo usare la dura, per questo ho provato a partire con la media. ma era più freddo per il vento. Dobbiamo trovare il modo di scaldare meglio la gomma anteriore, forse troveremo qualcosa in questo GP. Ma non posso dire che la scelta della media fosse sbagliato, ho fatto 300 metri… Ho deciso io per la gomma media anteriore: sapevo che sarebbe stato un rischio, ma ho pensato che lo potevo correre alla mia prima gara".
Ho bisogno di stare di più sulla moto, devo fare una gara completa per capirla meglio: nei test e nelle prove non ho potuto fare più di 7 giri consecutivi.
Il nostro programma non è cambiato molto dallo scorso GP: dobbiamo trovare una messa a punto di assetto, molto diversa da quella degli altri. Purtroppo abbiamo provato solo qui, con pochissimo tempo utile a disposizione. Sapevo sarebbe stato difficile, ma non sono preoccupato e correre ancora qui ci permette di capire eventuali miglioramenti di messa a punto.
Velocità massima più bassa? Qui c’è un rettilineo molto lungo che non ci favorisce, questa moto va molto forte quando c’è poco grip. In Austria, da quello che ricordo, nel 2020 era molto veloce, perché usciva molto forte dalle curve. Ma abbiamo una bella differenza di velocità massima e questi sono decimi che si accumulano. KTM ha una aerodinamica raccolta e rastremata, per me che sono più grande è un problema in più. Lo svantaggio qui è particolarmente elevato perché le altre moto hanno trazione.
Spalla? sto facendo trattamenti. mi faceva molto male quando sono caduto, lunedì e martedì, adesso sta migliorando, spero non sia un problema durante l’anno. Ci ho lavorato molto nell’inverno, non voglio che sia un problema, non voglio avere scuse dal punto di vista fisico.
Finire la gara è il minimo, ma da pilota voglio fare anche risultato, lottare con gli altri piloti KTM, vedere come guidano loro in gara, cosa posso fare io, come migliorare giro per giro, come va la gomma davanti. Ma voglio provare anche ad andare forte e fare un risultato positivo.
Nelle FP4 ero stato abbastanza consistente: riparto da lì e dai progressi fatti durante i giorni del GP. E’ stato positivo anche che non mi sono fatto male dopo una botta piuttosto forte.