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Fabio Quartararo ha chiuso 15esimo e terzo le prime due sessioni di prove libere sul circuito di Austin. Il francese sembra essere in linea con le prestazioni del rivale per il titolo Pecco Bagnaia e, come ha detto ieri, domenica correrà per vincere.
"Sono contento per come è andata sul bagnato", ha commentato Quartararo al termine delle FP2.
"È stata la prima volta, dopo più di un anno, che mi sono sentito bene sull’acqua. Poi ho messo la dura e non mi è piaciuta, ma sono contento in generale per le FP1. Le FP2 sono state un disastro: ci sono le buche alla 2, alla 3, alla 10, nei punti più pericolosi e veloci.
Sapevo che c’era Bagnaia dietro di me durante le FP2, non volevo avere nessuno alle spalle, tanto meno Bagnaia, per questo ho rallentato. Oggi bisognava cercare di essere costante, con le buche non sono stato preciso nelle mie traiettorie: bisogna lavorare su questo aspetto.
Siamo messi bene con la moto, ma ci sono anche tanti punti dove dobbiamo migliorare, prima di tutto nella velocità. Meglio pensare che la moto stia andando bene, non pensare agli aspetti negativi: è abbastanza chiaro agli ingegneri giapponesi che per il 2022 bisogna fare un lavoro abbastanza grande.
Vanno bene per una moto da cross, ma con una MotoGP è un disastro. Non posso immaginare come sarebbe stato senza alcuni rifacimenti, è veramente critica la situazione. Il circuito non è adatto a una gara di MotoGP: ok per un giro, ma per 20 giri è davvero complicato.
E’ una situazione seria per la sicurezza, dobbiamo parlarne in Safety Commission. Per me è pericoloso, molto pericoloso: ci sono punti che sarebbero critici senza buche, figurarsi con queste buche.
Miller è sempre stato veloce su questo tracciato, ma anch’io sono andato bene, la moto sta andando abbastanza bene, ci sono alcuni aspetti da migliorare.
Ho fatto un po’ di giri consecutivi, fisicamente mi sono sentito bene, c’è tanta sollecitazione sulle braccia".