Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Si corre a Le Mans per il 22esimo anno consecutivo e per la 34esima volta nella storia del motomondiale. Il meteo prevede pioggia per tutti e tre i giorni: ci potrebbe quindi essere una gara “bagnata”. L’ultima volta che si è corso con le “rain” è stato proprio a Le Mans nel 2020, quando a vincere fu Danilo Petrucci, per l’unico trionfo (per il momento…) Ducati su questo tracciato. Nel 2019 e 2018 vinse Marc Marquez con la Honda, nel 2017 Maverick Vinales con la Yamaha. L’ultimo successo Suzuki risale invece al 2007, con Chris Vermeullen, sempre sul bagnato. Ecco come si arriva al quinto GP stagionale.
Il più atteso
Fabio Quartararo: non solo perché è francese, ma anche e soprattuto per capire come sono le sue condizioni fisiche, dopo l’operazione al braccio destro subita martedì 4 maggio a Marsiglia.
Il più in forma
Pecco Bagnaia. Tre podi in quattro GP, davanti a tutti in classifica generale, una sintonia perfetta con la Ducati. Pecco è davvero in grandissima forma: manca solo la prima vittoria in MotoGP…
Il più sotto pressione
Maverick Vinales. Dopo un inizio travolgente in Qatar1 e una più che discreta prestazione in Qatar2, Vinales sembra tornato sull’altalena delle prestazioni. Tutto questo, mentre il suo compagno di squadra è sempre velocissimo (problemi fisici a parte). Maverick ha sicuramente bisogno di un grande risultato.
Il più voglioso di rivincita
Stesso nome di Jerez: Alex Rins. La sua velocità non è in discussione, ma Alex ha bisogno di finire la gara e fare una buona prestazione.
Il più bisognoso di un risultato
Pol Espargaro. Come ripete lui dall’inizio dell’anno, “se sei alla HRC devi puntare a vincere”. Per il momento, lo spagnolo è ben lontano dalla vetta, ha assolutamente bisogno di cambiare ritmo.
Il più carico
Jack Miller: dopo la bella e convincente vittoria di Jerez, arriva a Le Mans con grandissime motivazioni. E ricordiamo che nel 2020 aveva fatto secondo in prova e anche in gara stava andando fortissimo, prima di essere fermato da problemi tecnici.
Il più paziente
Joan Mir, perché dopo Losail, Portimao, Jerez, ecco un’altra pista a lui non troppo favorevole: deve avere la pazienza di tenere duro e limitare i danni. Poi arriverà il bello…
Il più imprevedibile
Forse Johann Zarco, perché è sicuramente veloce, ma è reduce da due risultati negativi.
Il più frastornato
Valentino Rossi. Cosa sta succedendo?
Il più desideroso di una gara bagnata
Probabilmente Danilo Petrucci: forse, ma è tutto da verificare, la pioggia gli può dare una mano con la Ktm
I favoriti del mondiale
Ecco come cambiano dopo quattro gare le mie percentuali su chi è favorito per il mondiale.
Quartararo 30%, Bagnaia 25%, Mir 25%, Miller 10%, altri 10%.