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Adesso è ufficiale, lo ha confermato in diretta a Sky Lin Jarvis, numero uno di Yamaha corse.
“Non abbiamo ancora firmato i contratti - sono le parole di Jarvis - ma abbiamo l’accordo con la VR46 e con Franco: nel 2022 sarà a fianco di Fabio Quartararo nel team Yamaha ufficiale. Questo era già previsto, ma la vicenda Vinales ha accelerato i tempi: Morbidelli verrà da noi già quest’anno, quando potrà tornare, probabilmente a Misano, sarà sulla M1 ufficiale (quella di Vinales, naturalmente, NDA)”.
Jarvis conferma anche che Andrea Dovizioso tornerà a correre già in questa stagione, proprio al posto di Franco Morbidelli, con un contratto esteso fino al 2022 nel team satellite.
“Sì - conferma Lin - abbiamo raggiunto l’accordo con Andrea Dovizioso e il suo manager Simone Battistella: dobbiamo gestire i contratti, ma Andrea sarà pilota della squadra satellite nel 2022. Ma anche Dovi inizia prima questa avventura: quando Morbidelli tornerà in moto, lui lo sostituirà nell’attuale team Petronas”.
E’ chiaro che la vicenda Vinales ha cambiato radicalmente la situazione: in passato, c’erano già stati dei contatti tra Dovi e la Yamaha, ma non erano andati a buon fine.
“E’ chiaro che la situazione Vinales ha cambiato tanto, è stato inaspettato e ha creato nuove opportunità. Noi siamo in lotta per tre campionati - piloti, squadre e costruttori - avevamo bisogno di un pilota forte a fianco di Quartararo, per questo abbiamo preso la decisione su Morbidelli”.
Per quanto riguarda il capo tecnico, Jarvis conferma che “Ramon Forcada rimarrà a fianco di Andrea Dovizioso nella squadra satellite, a fianco di Morbidelli ci saranno i nostri tecnici”. Conferma anche sulla moto: “la M1 di Morbidelli per queste ultime gare del 2021, una M1 2022 ufficiale per il 2022”.
Jarvis commenta anche quanto accaduto con Vinales.
“E’ stato un periodo molto difficile per noi e per lui, è un peccato che il nostro accordo sia finito così presto e in questo modo. Sono da tanti anni in questo ambiente, ma non avevo mai vissuto qualcosa del genere. Ad Assen abbiamo concordato con Maverick di finire il 2021 in maniera positiva, ci eravamo promessi di concludere al meglio. Poi, però, in Austria è successo qualcosa di stranissimo, l’abbiamo sospeso per guida irregolare. Subito dopo ci siamo incontrati con Maverick e i nostri capi giapponesi e abbiamo deciso di concludere in anticipo. Spero veramente che Maverick possa trovare un posto dove riesca a trovarsi bene”.
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