MotoGP 2021. GP di Misano2. Bagnaia cade, Marc Marquez vince, Quartararo è mondiale

MotoGP 2021. GP di Misano2. Bagnaia cade, Marc Marquez vince, Quartararo è mondiale
Pecco Bagnaia cade mentre è al comando e Fabio Quartararo, quarto al traguardo, è campione del mondo. Vince Marc Marquez, davanti a Pol Espargaro e a uno straordinario Enea Bastianini. Aprilia settima e ottava con Aleix Espargaro e Maverick Vinales, nono Luca Marini, decimo Valentino Rossi all’ultimo GP italiano. 12esimo Michele Pirro, 13esimo Andrea Dovizioso, 14esimo Franco Morbidelli. Gara intensa fino alla caduta di Pecco: voto 7.
24 ottobre 2021

MISANO ADRIATICO - Finisce con Fabio Quartararo in lacrime a dirotto di gioia e Pecco Bagnaia sconsolato ai box, dopo che per 23 giri era stato perfetto al comando.

Prima di lui era caduto il compagno di squadra Jack Miller alla quarta curva, mentre era secondo con Marquez che lo pressava da vicino.
iller era troppo piegato, fuori traiettoria ed è volato via. Mentre Fabio Quartararo iniziava la sua rimonta dalla 15esima posizione, Pecco Bagnaia e Marc Marquez iniziavano una sfida fatta di velocità e di nervi, con Pecco nettamente più veloce nei primi due settori della pista e Marc nei due finali.

Sul traguardo, sempre 0”1-0”2 di distacco tra i due, fino al 22esimo giro, quando Pecco ha dato un “tirone”: +0”783 sul traguardo. Bagnaia non sia fermato, ha continuato a spingere, alla fine del T3 del 23esimo giro aveva 0”8 di vantaggio, per uno strappo che poteva essere decisivo a quattro giri dal termine.

Purtroppo, però, Bagnaia dalle stelle si è ritrovato nella polvere, sprecando un’occasione d’oro, se non proprio per riaprire il mondiale, quanto meno per mettere un po’ di pressione a Fabio. Che, al contrario, si è ritrovato campione del mondo, dopo che per tutto il fine settimana aveva faticato, dopo che in qualifica aveva fallito per la prima volta l’ingresso in Q2, costretto a partire dalla 15esima posizione.

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Un campione straordinario

Quando Bagnaia è caduto, Quartararo era quinto, comunque autore di una grande rimonta e di sorpassi da campione, quale meritatamente è diventato. Nel finale, ha perso la sfida con Enea Bastianini per il podio, ma a quel punto era ad altro, era a un traguardo che oggi sembrava difficilissimo da raggiungere, ma che invece ha meritato alla stra grande, facendo una differenza abissale rispetto a tutti gli altri piloti Yamaha, che torna a conquistare il titolo dopo sei anni.

Poi, una volta nella corsia box, Fabio ha ricevuto l’abbraccio e i complimenti di Pecco Bagnaia e di tutta la Ducati.

Grande Marquez, Honda doppietta

Fuori Bagnaia, per Marquez è stata una passeggiata conquistare la terza vittoria stagionale: fino a quel momento, Marc aveva controllato Pecco da dietro, ma tra il 22esimo e il 23esimo giro sembrava non averne più per tenere il passo del rivale.
Poi il regalo inaspettato, una vittoria che passa in secondo piano per tutto quello che è successo oggi, ma che è invece fondamentale sulla strada del recupero del campione della Honda.
E grande anche Pol Espargaro, secondo, per una doppietta Honda che nemmeno gli scommettitori quotavano. Incredibile. E che bravo Enea Bastianini, che dopo due giorni difficilissimi ha iniziato una rimonta inesorabile, che anche grazie agli errori altrui lo ha portato fino a potersi giocare il podio, ottenuto in circostanze particolari, ma che certifica una volta di più la bravura di questi piloti.

Che emozione per Rossi

Mentre Quartararo celebrava il suo titolo, Valentino Rossi celebrava il suo addio dall’Italia tra un tripudio di bandiere gialle, pacche sulle spalle, riconoscimenti, complimenti e tutto ciò che un campionissimo così merita.
E’ stato emozionante, sicuramente si è emozionato anche lui, al termine di una gara chiusa al decimo posto, comunque in maniera dignitosa, considerando che partiva dall’ultima posizione. Non si può che dire: grazie Vale. Ma adesso bisogna celebrare il nuovo campione del mondo. Bravò!

 

La classifica finale

Pos. Points Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time/Gap
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 163.4 41'52.830
2 20 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 163.1 +4.859
3 16 23 Enea BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama Ducati 162.6 +12.013
4 13 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 162.6 +12.775
5 11 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 162.4 +16.458
6 10 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 162.3 +17.669
7 9 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 162.2 +18.468
8 8 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 162.2 +18.607
9 7 10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Avintia Ducati 161.8 +25.417
10 6 46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 161.6 +27.735
11 5 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 161.6 +27.879
12 4 51 Michele PIRRO ITA Ducati Lenovo Team Ducati 161.6 +28.137
13 3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 160.8 +41.413
14 2 21 Franco MORBIDELLI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 160.7 +42.830
15 1 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 158.2 +1'22.462
Not Classified
    63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 163.9 5 Laps
    88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 163.0 5 Laps
    89 Jorge MARTIN SPA Pramac Racing Ducati 161.6 15 Laps
    27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 160.6 17 Laps
    73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 160.8 18 Laps
    43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 160.5 24 Laps
    9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 154.0 25 Laps
    36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 153.9 25 Laps
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