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Maverick Vinales commenta la sua prima giornata di prove, dopo il successo nello scorso GP. Una prima giornata un po' diversa, con le FP1 in condizioni ancora di caldo anomalo, e poi la sera temperature vicine a quelle che potrebbero esserci in gara. O quasi.
Sembra che ci sia molto meno grip, le condizioni sono peggiorate rispetto a domenica scorsa. È stato un problema oggi?
“In realtà mi sono sentito bene, sia nelle FP1 che nelle FP2. Ho avuto un bel passo in configurazione gara. Poi però nel time attack non ho avuto il grip che mi aspettavo, scivolavo molto. Forse le gomme non erano al meglio, ma fortunatamente sono riuscito a staccare un tempo che mi porta direttamente in FP2. Quando mi sono trovato senza gomme morbide da giocarmi in questa sessione mi sono preoccupato, però alla fine, pur dovendo usare le medie, ho trovato il feeling giusto e ho fatto il tempo”.
Allora la gara si può fare anche con le medie?
“No, le morbide hanno una prestazione migliore anche sulla distanza di gara. Solo che oggi, nelle condizioni molto particolari che c’erano, c’è stato un momento in cui andavano meglio.”
Ma perché è tanto importante per te avere un bel feeling con le medie, se poi non le userai?
“Perché dopo aver usato le medie, se sei riuscito a trovare un bel feeling, con le soft sei più veloce. Comunque cercheremo di essere più veloci domani.”
Nel T4 sei apparso un po’ in sofferenza rispetto alle Ducati. È un problema?
“In realtà no. Con le Michelin soft vado benissimo dappertutto, riesco a spingere e a far funzionare bene la moto. La soft qui ha una prestazione ottima ovunque, quindi, basandomi sulle prove di oggi, se vado bene con la media sono sicuro che con le soft farò una gran gara. Ho un feeling ottimo con l’anteriore, riesco a far girare bene la moto, e quando vado sul passo di gara riesco a fare molto bene. È importante trovare il feeling nel weekend, e credo che abbiamo un bel potenziale per la gara. Stiamo lavorando bene, la moto si comporta bene.”
Domani e domenica si alzerà di nuovo il vento. Qualcuno lo aspetta con gioia, perché basandosi su com’è andata domenica scorsa sarebbe bello per tutti tranne che per le Ducati…
“Non saprei, perché domenica scorsa c’erano comunque due Ducati sul podio… La realtà è che non possiamo fare niente riguardo al meteo ma solo accettare quello che viene; noi pensiamo a partire in prima fila e ci concentriamo sulla gara. Alla fine quello che è Importante è avere un buon passo per fare bene in gara.”
Domenica scorsa in effetti sembravi avere un piano che ha funzionato bene. Dopodomani il tuo piano sarà diverso? Ti aspetti una gara diversa?
“Onestamente, domenica penso di aver trovato il momento giusto per spingere, quando le Ducati hanno dovuto rallentare un po’. Ma ogni gara fa storia a sé - sicuramente sarà difficile arrivare primi alla prima curva, vista la velocità in partenza che hanno le Ducati. Mettiamola così: punto a essere il primo non-Ducati alla prima curva. Poi certo, se dovessi riuscire a prendere la prima posizione cercherò di spingere, magari di andare via, o comunque di essere fra i primi per poter gestire le gomme. Il mio problema è sempre stato quello, dover rimontare e non poter gestire le gomme…”