MotoGP 2021. Il GP di Algarve a Portimao. Francesco Bagnaia: "Vorrei avere Stoner nel box a ogni GP"

MotoGP 2021. Il GP di Algarve a Portimao. Francesco Bagnaia: "Vorrei avere Stoner nel box a ogni GP"
Il pilota della Ducati ha lottato con Quartararo a suon di giri veloci in entrambe le sessioni di libere: "E' stato bello, tagliavo il traguardo primo, ma, una volta ai box, Fabio mi superava". Su Stoner: "Bello confrontarsi con un campione come lui, ma Vale resta il mio eroe"
5 novembre 2021

Francesco Bagnaia è sembrato tutt'altro che abbattuto a Portimao dopo la vittoria del Mondiale 2021 di Fabio Quartararo.

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L'italiano ha subito ingaggiato con il francese della Yamaha un duello cronometrico, sia nelle FP1, sia nelle FP2.

Pecco, ieri desideravi la sfida con Quartararo ed ecco che nelle prove libere siete stati sempre nelle prime due posizioni.

"Mi sto divertendo. Ogni volta che taglio il traguardo sono primo, poi arrivo ai box e Fabio mi ripassa. Vorrei trovarmi anche domenica in tale situazione, perché penso che il mio passo sia uno dei più forti al momento, così come quello di Quartararo. Lui però a Portimao ha già vinto quando abbiamo corso in aprile".

Oggi abbiamo visto una ripresa televisiva del manubrio e del cruscotto della Suzuki di Alex Rins: hai scoperto qualche 'segreto' e su che pilota vorresti piazzare una videocamera di questo tipo?

"E' stato interessante vedere i 'segreti' della Suzuki, come usano i vari dispositivi e i messaggi sul 'dashboard'. Ma non vorrei che questa inquadratura riprenda la mia Ducati: non voglio condividere nulla (ride, n.d.r.). Segreti? No, più o meno facciamo anche noi le stesse manovre. Preferisco piazzare la videocamera sulla mia moto, ma poi vedere solo io le immagini".

Hai parlato con Stoner: cosa ti ha detto?

"Casey è certamente una figura positiva nel box. Lui è stato quello che ha saputo interpretare al meglio la Ducati, quando soprattutto la Desmosedici non era facile. Avere un altro punto di vista è sempre interessante. Mi piacerebbe che Ducati magari ingaggiasse Stoner per farlo star con noi durante i weekend di gara. Stamani mi vedeva bene. Mi ha detto che con Fabio ero il migliore. Oggi pomeriggio invece si è accorto che col vento faccio più fatica. E' un punto di vista di un pilota campione del mondo, non uno qualunque".

Eri un suo tifoso?

"Il mio sogno da ragazzino era vedere vincere Valentino con la Ducati. Sono uno dei migliori tifosi di Vale, ma anche di Ducati. Di certo Casey è uno dei più forti di sempre, ma Rossi resterà il mio eroe".

Che tipo di sfida è quella tra te e Quartararo adesso?

"Ci stiamo ancora giocando il secondo posto in campionato, insieme al titolo costruttori e team. Vorrei regalare a Ducati questi titoli, seppur sappiamo che il campionato piloti era l'obiettivo più prestigioso. Fa sempre poi piacere lottare col più forte, con il campione del mondo. Lui ora guiderà in maniera più rilassata e sarà una bella lotta".