MotoGP 2021. “Il vecchio Marc se la sarebbe giocata anche con questa moto”, parola di Marquez

MotoGP 2021. “Il vecchio Marc se la sarebbe giocata anche con questa moto”, parola di Marquez
L’otto volte campione del mondo ha ribadito di non essere ancora tornato nella migliore condizione fisica e di fare spesso i conti con molto dolore
23 agosto 2021

Il vecchio Marc e il Marc di adesso. Ormai parla in questi termini anche lui, Marc Marquez, ammettendo che l’infortunio rimediato a Jerez nel 2020 ha cambiato non solo il suo fisico, ma anche la sua testa. Che non significa, sia inteso, che non rivedremo più il miglior Marquez, ma semplicemente che ora anche la soglia di rischi che il pilota è disposto ad assumersi è più bassa e commisurata a ciò che il fisico gli consente. Potrebbero essere interpretate in questa chiave, infatti, le parole che il campione di Cervera ha affidato nei giorni scorsi alla stampa e che hanno generato grande clamore tra gli appassionati: “Il vecchio Marc Marquez sarebbe stato in grado di lottare per la vittoria anche con questa Honda”. Non una critica alla RC213V e nemmeno una resa alla sua nuova condizione, ma semplicemente una presa di coscienza sul fatto che adesso Marc Marquez ha bisogno di una moto più gestibile. Sulle piste dove non ho notato il limite fisico, o l'ho notato di meno, ho fatto molto meglio. Ma non posso sempre fornirmelo da solo, ma la moto dovrebbe aiutarmi e ora no. Né io né il resto dei piloti Honda. Ora il mio fisico mi permette di guidare una moto, ma non di fare magie. Se fossi lontano dagli altri piloti del marchio penserei che qualcosa non quadra. Ma io sono davanti a loro nonostante abbia saltato due gare".

Nell’intervista al TheGuardian, l’otto volte campione del mondo ha però mostrato anche un aspetto profondamente riflessivo che probabilmente stride un po’ con l’immagine del pilota tutto istinto che è stato in grado di vincere tutto ciò che Marc Marquez ha vinto: “La mia motivazione è maggiore di prima – ha spiegato - perché per la prima volta sto vivendo un momento molto difficile della mia carriera. Nei momenti difficili, devi mostrare il tuo potenziale. Nei momenti belli tutti sono felici, sereni e veloci, ma nei momenti difficili bisogna lottare. Il modo più semplice sarebbe annullare e tornare quando mi sento pronto, tra un anno o due. Ma questo non è il mio stile. Il mio stile è cercare di soffrire, migliorare e tornare. E per goderselo in moto. Perché ora non mi diverto, ora soffro".

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Hot now