MotoGP 2021. Test Qatar, Day 2. Joan Mir: "Abbiamo messo delle buone basi"

Ottavo in 1’54”515 a 0”363 da Aleix Espargaro

“E’ stata una giornata dura. Ci siamo concentrati a provare un telaio differente, alcuni cambiamenti elettronici per capire meglio cosa funziona e cosa no. Ho provato anche gomme differenti. Bene il tempo sul giro, credo di aver messo una buona base per i prossimi tre giorni di test.

Il telaio non è una rivoluzione, è molto meglio per la maneggevolezza, ma non è così buono in frenata. Dovremo capire meglio nei prossimi tre giorni qui in Qatar.

E’ stata una giornata dura fisicamente, ma anche perché provando tante cose devi sempre essere concentrato al 100%, non è mai facile".

Capitolo gomme: "Abbiamo una asimmetrica anteriore, e due simmetriche. Per la nostra moto vanno meglio le medie e le soffici, mi piace molto la soffice. Per il posteriore le ho provate tutte e tre, la soffice è quella che funziona meglio, ma non siamo sicuri che possa fare tutta la gara".

A proposito del potenziale della moto 2021: "Non è cambiata tanto, abbiamo migliorato piccoli dettagli, dobbiamo portare avanti questo lavoro".

Un cenno al sistema di partenza, di cui Suzuki è ancora sprovvisto: "Dobbiamo spingere su Suzuki per avere tutti i sistemi che hanno gli altri".

La strategia di lavoro della giornata: “Oggi non ci siamo focalizzati sul time attack, abbiamo fatto un altro tipo di lavoro. Sappiamo che dobbiamo migliorare sotto quell’aspetto: per il momento non abbiamo migliorato molto, ma abbiamo altri tre giorni per fare dei passi in avanti sotto questo aspetto. La pista oggi era ancora abbastanza sporca, è migliorata nel finale ed è calato il vento, che a inizio sessione era fastidioso, la pista cambia parecchio se c’è il vento o no".

Domanda di rito sulla gestione della bolla per le prossime settimane: “Non sappiamo ancora se potrò tornare a casa dopo i test: l’importante è che sia uguale per tutti i piloti, che hanno bisogno di allenarsi. Se tutti tornano a casa non voglio essere l’unico che rimane qui".

Tema rivali: "C’è tanto equilibrio, il mio passo non è male, anche se non sono particolarmente veloce, ma sono lì. Molto forte Aleix Espargaro con l’Aprilia, anche Vinales ha un buon passo e anche Miller con la Ducati. Al momento non so di più, ma mancano ancora tre giorni, c’è tanto da fare".

Ancora su gomme e motore: “Abbiamo poche gomme anteriori della mescola che piace a noi: per questo ho finito prima. Ho fatto anche una specie di simulazione, quindi ero a posto con il mio lavoro. Il motore 2022? Non l’ho provato, lo proverò nei prossimi test".

Infine la performance di Pol Espargaro? E’ normale che abbia bisogno di un po’ di tempo di adattamento”.