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Franco Morbidelli ha lavorato tantissimo, ha un buon passo e ha staccato il secondo tempo di giornata, a soli 0”079 da Vinales. "Mi sentivo bene con la moto - spiega - abbiamo provato altre cose nuove e siamo stati capaci di fare le giuste modifiche per le diverse condizioni che abbiamo trovato. Il programma di lavoro è andato bene e sono stato capace anche di fare un bel time attack. Sono contento dei risultati, è stata una bella giornata. Noi siamo migliorati, ma sono migliorati anche gli altri. Ducati e Suzuki sembrano veloci e anche le altre tre Yamaha. Per ora la battaglia credo sarà tra queste tre Case".
Avete trovato un buon setting?
"Abbiamo cercato di non fare solo un setting, ma un menù di setting che si accordino con le differenti condizioni di grip che possiamo incontrare. E' importante avere una base, ma anche sapere cosa fare quando ci si trova in determinate situazioni. Dobbiamo essere in grado di reagire rapidamente nei week end".
Il Qatar ha offerto di vaccinare tutti, che ne pensi?
"E' una cosa positiva secondo me. Sembra che qui in Qatar ci sia una buona situazione medica da questo punto di vista. L'opportunità di vaccinarsi è una fortuna".
Stai facendo anche un po' di sviluppo?
"Hanno portato tante piccole cose che hanno migliorato il pacchetto, ma sviluppo sulla mia moto non ci sarà. Sarà concentrato sulle moto nuove, come è giusto che sia. Il grosso del lavoro è stato fatto e verremo via con le idee ben chiare".
Ti preoccupa un po' la velocità di Ducati?
"Su questa pista le Ducati vanno molto forte. Oggi hanno fatto 357 km/h, una velocità incredibile. Questa è una pista Ducati e abbiamo visto che vanno forte anche come passo. Sarà difficilissimo lottare contro di loro in gara per la velocità impressionante che hanno sul dritto, ma anche per le caratteristiche di questa pista in generale".
Il fatto di non avere la moto ufficiale può essere un vantaggio? Meno pressione?
"E' sempre meglio avere la moto ufficiale. Anche se è vero che posso concentrarmi di più sul capire e mettere sotto al microscopio ogni singola modifica che faccio. I piloti che devono provare cose più grandi, come telaio e vari upgrade sostanziali, non possono concentrarsi così sul setup della moto. Questo può essere un piccolo vantaggio che però diventa uno svantaggio quando quelli che provano le cose sostanziali trovano qualcosa che fa la differenza magari di un decimo".