Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Molto sereno, molto rilassato, molto veloce, molto convinto dei propri mezzi: Jack Miller è andato molto bene in questi test invernali.
“Diciamo che quest’anno abbiamo più possibilità, mi sento pronto per i due GP qui in Qatar. Tutto sta funzionando bene, possiamo concentrarci sui dettagli”.
L’anno scorso nei test in Qatar avevi avuto qualche problema con la gomma posteriore; come hai fatto a migliorare tanto?
“Quest’anno tutto sta funzionando bene, ma nel 2020 avevamo faticato soprattutto nelle piste con poco grip, come Brno o Misano, più che in Qatar. Dalla seconda parte del 2020, però, ho adattato un po’ il mio stile di guida e, in generale, ci siamo trovati meglio con la gomma. Molto dipende dal grip, non sappiamo come saranno le condizioni in gara, ma per il momento non abbiamo grandi problematiche.
Qual è l’aspetto più positivo di questi test?
“La mia confidenza con la moto e con l’anteriore. Ma sono anche molto felice della mia velocità in curva, abbiamo fatto un passo in avanti rispetto al 2020. Anche nelle linee sono migliorato, per la prima volta riesco a sfruttare bene tutto il tracciato”.
Chi saranno i tuoi rivali principali?
“Secondo me la Suzuki è molto competitiva, anche se non ha fatto vedere tutto il suo potenziale in questi test. Poi le due Yamaha ufficiali (intende quelle di Quartararo e Vinales, NDA) sono state veloci in tutti i test. La Honda sembra un pochino più lontano, ma Pol Espargaro mi ha ben impressionato. Per il Qatar, in ogni caso, mi aspetto Yamaha e Suzuki più veloci delle altre”.
Non hai nominato Morbidelli…
“Franco è uno forte, uno con cui bisognerà fare i conti, ma, forse, qui in Qatar è meno efficace che su altre piste”.
Per la prima volta in MotoGP inizi la stagione come uno dei protagonisti, uno dei piloti da battere; che effetto ti fa?
“Mi piace molto questa situazione, ho un ottimo feeling. Ma so anche che tra la prima gara in Qatar c’è un sacco di tempo, le cose possono cambiare profondamente: bisogna stare tranquilli. Io mi sento molto bene, sono calmo, mi sento pronto per la prima gara”.
Hai fatto il vaccino, o hai qualche dubbio?
“Sì l’ho fatto questa mattina, mi fido dei medici: io non sono un dottore, se loro dicono che va fatto non vedo perché non avrei dovuto farlo. Sono sicuro che ci sono cose ben peggiori nel mondo di un piccolo vaccino…”.