MotoGP 2022. DopoGP del Qatar: Ducati ride e piange [VIDEO]

La nostra analisi del primo GP stagionale partirà da Ducati: la 2021 trionfa con Bastianini, la 2022 getta il subbuglio nel team ufficiale. Perché tutto questo? La nuova Honda, Marquez, la KTM di Binder e l’Aprilia di Aleix e Vinales, le Suzuki, Yamaha in crisi e Quartararo preoccupato: tutti temi da approfondire. E Migno e Vietti trionfatori
7 marzo 2022

Zam collegato dal Qatar, Nico e l’ingegner Bernardelle dall’Italia: il nostro terzetto torna alle 18, puntuale, nelle sue analisi tecniche e sportive sui GP della stagione. Dopo aver metabolizzato le grandi emozioni di una domenica speciale, occorre approfondire il nuovo equilibrio che il Qatar ha suggerito in MotoGP. La rivoluzionata Honda si adatta poco a Marc Marquez? La Ducati ha sbagliato qualcosa o è soltanto in ritardo? Come è emersa la KTM che non brillava nei test? Quanto valgono l’Aprilia e i suoi due piloti? Perché le Suzuki sono andate indietro in qualifica e in gara?

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Tanto da capire. Ma anche molto da celebrare, sempre guardando anche ai contenuti tecnici: era dal ’96 che non si faceva l’en plein con tre piloti italiani vincenti nelle tre classi nel primo GP dell’anno. E questi sono campioni “freschi”: Celestino Vietti non aveva ancora vinto in Moto2, Andrea Migno è al secondo successo in Moto2, Enea Bastianini in MotoGP aveva fatto due terzi posti… Come sono stati costruiti questi clamorosi successi?

Non perdete il DopoGP di questa sera alle 18, sul sito e sul canale YT di Moto.it. E preparate le vostre domande!

Da Automoto.it