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È un warm up più lungo del solito, 40 minuti anziché 20, quindi si prova con maggiore accuratezza. La scelta delle gomme sembra univoca: tutti i piloti dovrebbero montare la dura all’anteriore e la soffice al posteriore.
Sotto questo aspetto, quindi, tutti i piloti saranno nelle medesime condizioni. Come era già successo ieri, il più veloce è stato Aleix Espargaro, che ha girato con un ritmo impressionante. Al momento, tutto sta andando per il meglio in Casa Aprilia, con anche Maverick Vinales piuttosto costante, quinto nel warm up come in qualifica.
Secondo Fabio Quartararo. Il pilota francese ritiene che Espargaro potrebbe anche tentare la fuga: c’è questa possibilità. Il suo avversario più pericoloso potrebbe essere proprio il campione del mondo: il passo ce l’ha veramente buono.
Per il resto, la Suzuki è risalita fino al terzo posto con Alex Rins che sembra più in forma del compagno di squadra Joan Mir, solo 11esimo.
Buon passo in avanti anche per Pecco Bagnaia, sesto: se Pecco non si fa prendere dalla frenesia, può anche fare una buona rimonta. 12esimo Enea Bastianini, purtroppo a terra Marco Bezzecchi, fortunatamente senza conseguenze.
Sempre in difficoltà Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso. Attenzione alla Ktm: Miguel Oliveira (7) e Brad Binder (8) hanno una discreta costanza.