MotoGP 2022. GP Argentina, Fabio Quartararo: "Il gran premio in due giorni sarà una grande esperienza"

MotoGP 2022. GP Argentina, Fabio Quartararo: "Il gran premio in due giorni sarà una grande esperienza"
Il pilota francese è ottimista sul weekend breve causa ritardo materiali: "Nel 2019 qui andai bene, ma guidavo diversamente, non so cosa aspettarmi. Che musica ascolto? Eminem"
31 marzo 2022

È un Fabio Quartararo più rilassato e sereno quello che si è presentato in conferenza stampa in Argentina in quella che doveva essere la vigilia dell’inizio del gran premio e invece è l’antivigilia, causa materiali in ritardo per molti team, come VR46, Gresini e altri.

La situazione dei ritardi è stata affrontata dettagliatamente dall’Ad di Dorna Carmelo Ezpeleta. Cosa ha detto potete leggerlo in questa intervista.

Il team del campione del mondo 2021 ha tutto a disposizione però: “Per me possiamo cominciare! – ha scherzato il pilota francese – Seriamente, è un peccato e i meccanici hanno molto da fare, forse sarà bello per le tv avere tutto lo spettacolo in un giorno”.

A Quartararo è stata chiesta una riflessione sulla buona gara di Mandalika...

“È stato importante questo risultato, perché quando siamo arrivati a Mandalika l’asfalto era cambiato e non sapevamo cosa aspettarci dopo i test positivi. Stessa cosa quando è iniziato a piovere, poi però l’aderenza è stata pazzesca e c’è voluto del tempo per capire che potevo andare molto veloce! Quella pista aveva tantissima aderenza, dobbiamo trovare soluzioni anche dove ce n’è meno”

Quale pensi che sia il vostro livello in Argentina?

“Qui non abbiamo mai fatto test. Nel 2019 sono stato qui con la MotoGP per la prima volta (arrivò ottavo, ndr) e dai dati non andai così male ma guidavo diversamente da ora, non so cosa possiamo aspettarci, io darò il massimo”

In Moto2 sei stato 28esimo in griglia qui nel 2018, come descrivi questo percorso di 4 anni che ti ha portato ad essere campione del mondo?

“È un sogno, ero 28esimo, lontanissimo, penso che quella gara fu una delle peggiori, ma mi fece cambiare e ora è un bel ricordo perché adesso posso ridere di quella gara”

Cosa ne pensi del fatto che questo weekend si svolgerà su 2 giorni anziché 3?

“Sarà una grande esperienza testare su 2 giorni invece di 3, servirà capirlo anche in vista del fatto che ci sono tanti gran premi. A me piace viaggiare e spostarmi, è più difficile per i meccanici”

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Sul grip della Yamaha e su come trovare il miglior feeling...

“Non so come mi preparerò, non posso fare molte cose. Quando abbiamo tanto grip la moto funziona perfettamente e si può fare quello che si vuole, ma quando c’è poco grip sembra di poter fare veramente poco”

Al Red Bull Ring è stata completata la nuova chicane nel punto dove nel 2020 avvenne il drammatico incidente con le moto di Zarco e Morbidelli che sfiorarono i piloti. Che ne pensi?

“Per la sicurezza adesso è molto meglio, c’era paura in quella curva, ma qualunque chicane da parte mia va bene… in ogni rettilineo di più di 800 metri va messa una chicane!” ha detto ridendo per sottolineare i problemi di velocità della sua Yamaha

Come vivi il jet lag essendo passato dall’Indonesia all’Argentina in due settimane?

“Non mi adatto, ho provato anche la melatonina ma non mi fa nulla. Mi sveglio alle 5 e cerco di tenere duro per tutto il giorno”

Pensi che i ritardi nell’arrivo dei materiali possano favorire o sfavorire qualche team?

“No, non penso possano esserci vantaggi o svantaggi a causa dei ritardi”

Ascolti musica prima delle gare?

“No, appena prima della gara non ascolto musica, ma nel corso del weekend la ascolto, un nome? Eminem”