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Zeltweg - Terza vittoria consecutiva, quinta della stagione: Francesco Bagnaia si conferma il pilota più veloce in pista. Certo, è assistito da una super Ducati, ma se non ci fosse stato lui a fare la differenza, a vincere sarebbe stata la Yamaha di uno straordinario Fabio Quartararo, autore di un sorpasso magistrale alla nuova chicane su Jack Miller. Sesto Aleix Espargaro, che rimane secondo nel mondiale, ma la gara di oggi lascia la sensazione che a giocarsi il mondiale saranno nuovamente Quartararo (200 punti) e Bagnaia (156), anche se Espargaro è sempre secondo (168).
“Non si può chiedere niente di più a Bagnaia, è un pilota praticamente perfetto” sottolinea l’ingegnere Gigi Dall’Igna. Ha ragione: personalmente faccio fatica a capire chi mette in discussione un campione come Francesco, che nelle ultime 19 gare ne ha vinte nove: quasi il 50%. Da pelle d’oca.
Pecco è andato subito in testa e se l’è giocata subito con Enea Bastianini, ottimo secondo e velocissimo alla sue spalle. Poi, Enea ha perso qualche posizione, fino poi a essere costretto al ritiro per un problema al cerchio anteriore, conseguenza di un colpo preso su un cordolo. Che peccato, che sfortuna: Enea aveva il passo per giocarsela.
Fuori il suo avversario probabilmente più pericoloso, Bagnaia si è ritrovato a lottare con il compagno di squadra, che ha fatto anche un timido tentativo di sorpasso al settimo giro. Francesco ha subito incrociato la traiettoria e a quel punto Miller ha cominciato a perdere decimi. Bagnaia ha iniziato ad allungare e, come fa lui di solito in queste occasioni, non ha più sbagliato fino al traguardo.
Altrettanto strepitoso è stato Quartararo, capace di portare la sua Yamaha fino al secondo posto a meno di mezzo secondo, con un finale strepitoso.
Il sorpasso effettuato alla chicane al 25esimo giro di Quartararo su Miller è da 10 e lode: bravissimo. Una volta secondo, Fabio ha allungato un pochino fino a staccare Miller, che all’ultimo giro è stato attaccato da Martin alla curva uno: Jorge ha esagerato la staccata ed è caduto, vanificando la possibilità di un podio, dopo una gara ad elastico, condizionata da un lungo alla variante.
Dopo due giorni difficili, Luca Marini ha disputato una gran gara, finendo quarto, sfruttando lo la caduta di Martin (e il ritiro di Bastianini). Bella gara di Luca: è questo il suo livello.
Nonostante per oltre metà gara abbia lottato alla grande, Aleix Espargaro si deve accontentare di un sesto posto non troppo soddisfacente, anche se è comunque il miglior risultato dell’Aprilia su questo tracciato. Nel finale, Aleix non riusciva più a fermare la moto, forse per aver scelto la morbida anteriore.
Promossi: Bagnaia, Quartararo, Miller, Marini
Bocciati: Mir (caduto subito), Vinales (finito 13esimo dopo essere stato anche molto avanti), P.Espargaro, Morbidelli, caduto mentre era 14esimo