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Pecco Bagnaia (nella foto sopra dopo aver provato a disegnare il Red Bull Ring a occhi bendati) è arrivato in Austria ed è rinfrancato dalle due vittorie consecutive, dalle quattro in totale nel 2022 (è quello che ha vinto di più). Nelle dichiarazioni di ieri ha tenuto un profilo basso.
In Austria la Ducati ha centrato 6 vittorie in 8 gare e l'anno scorso Bagnaia non ha vinto solo perché Brad Binder ha tenuto le gomme da asciutto sul bagnato riuscendo a portare in fondo la gara in modo incredibile: “È un ottimo tracciato per noi, qui siamo competitivi. L’anno scorso ho lottato con Fabio e Marquez per la vittoria, prima della pioggia. Considerando le caratteristiche delle altre moto io perdevo nel settore 3".
Il pilota ha parlato nella classica conferenza del giovedì, a cui hanno partecipato anche Brad Binder, Vinales, Quartararo ed Aleix Espargaro. Non c'era Marc Marquez che ha parlato in un'altra conferenza: qui l'intervista realizzata da Zam.
Ancora sulla competitività delle Ducati al Red Bull ring...
"Per me quest’anno tutte le moto sono messe bene e potrebbero essere davanti. Detto ciò vediamo, siamo in buona forma e possiamo lottare per essere davanti”
Qualcuno gli ha chiesto un commento sulle quattro vittorie nelle ultime gare e sul fatto che il campionato sia ancora aperto...
“Io ci proverò a guadagnare dei punti, nelle ultime gare siamo stati fortunati perché abbiamo recuperato dei punti ma non sempre va così”
Sulla nuova chicane...
“È ok, non è male, abbiamo più staccate, staremo a vedere il muro a sinistra è un po’ troppo vicino ma dobbiamo provare”.
Qual è stato il consiglio che ti ha dato Stoner per Silverstone?
“Non posso dirti che mi ha detto, ma ho cercato di mettere in pratica ciò che mi ha detto ed era un consiglio sul come avere più trazione, ho provato nella prima parte di gara ed è andata molto bene, poi nella seconda c’è stato un po’ di drop. Però insomma il consiglio che mi ha dato potrebbe essere utile anche qui”
Da qui in avanti hai dei buoni tracciati per te?
"È difficile dirlo, le cose cambiano di anno in anno, ci sono tracciati buoni per noi di qui alla fine ma per esempio l’anno scorso Le Mans non era buono invece quest’anno sono andato bene. Non voglio pensare troppo avanti, ma di gara in gara. È difficile prevedere adesso se sarò competitivo nelle prossime gare”
Qual è o quali sono le tue piste preferite?
"Malesia e Mugello, due tracciati simili e incredibili"