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Non era giusto fare ipotesi affrettate, ma la convocazione di una conferenza straordinaria da parte della HRC alle 16.05 faceva pensare e temere il peggio: e infatti è stata annunciata una nuova operazione a braccio/spalla destra per Marc Marquez. Il pilota si ferma e si opererà negli Stati Uniti (in Minnesota) dopo aver disputato il Gp del Mugello in cui partirà 11esimo. La partenza per gli States è prevista per martedì, l'operazione giovedì.
Quella di una quarta operazione era una possibilità che moto.it aveva avanzato durante il GP di Francia, constatando come, dopo quasi due anni, non c’erano segnali tangibili di miglioramento nelle condizioni fisiche di Marquez.
"Mi opererò la prossima settimana - ha spiegato Marquez - da quando ho avuto l'infortunio tutto si è complicato ed è difficile superare questo periodo. Da quando sono tornato in sella mi sono sentito sempre molto limitato. Ho fatto tutto il possibile per tornare come prima, seguendo le indicazioni dei medici".
Nonostante questo la situazione non è migliorata: "Continuo a soffrire, non ho energie e forze e non posso guidare come voglio". Inoltre la situazione deficitaria a destra ha portato dei problemi anche all'altra metà del corpo: "Ho creato dei problemi alla spalla sinistra perché viene caricata troppo".
"Già a ottobre - ha aggiunto - avevamo parlato di una nuova operazione dopo i problemi di diplopia, ora però l'osso è pronto e può essere operato".
Il 93 ha spiegato di aver "fatto di tutto in questi quattro mesi" ma che "nulla è servito a migliorare" e quindi adesso "è arrivato il momento giusto per fermarsi".
L'otto volte campione del mondo ha chiarito che questo "È l'unico modo per il recupero totale".
Sui tempi: "Non so quanto sarà necessario per tornare, ma devo farlo. Spero di tornare presto, ma senza fretta".
Anche il team principale di Hrc, Alberto Puig, ha spiegato le ragioni di questa scelta: "Non è nella condizione per girare come vorrebbe in un intero weekend. Dopo aver analizzato la situazione con i medici e ieri abbiamo deciso per una nuova operazione".
"Le ossa sono pronte per sottoporsi all'operazione. Marc partirà per l'America e si prenderà un periodo di pausa. Lo ringraziamo per il suo impegno e per i suoi sforzi in questi mesi" ha concluso Puig.
Oggi sono emerse tutte le difficoltà dell’otto volte campione del mondo: 21esimo e ultimo pilota Honda nelle FP3, in grande difficoltà in tutti i turni, anche se durante la Q1, attaccandosi a Jack Miller, ha avuto la reazione del campione, andando a conquistare il secondo posto dietro a Fabio Di Giannantonio.
Poi la caduta immediata in Q2, la lunga sosta ai box, quindi il 12esimo posto finale. Questo non è Marc Marquez, così, non aveva senso continuare.